Viaggio nel Salisburghese, il cuore verde dell’Austria
Piace agli italiani una vacanza nel salisburghese, tant’è che la destinazione austriaca ha visto negli ultimi anni un notevole incremento di turisti provenienti dal Belpaese. Il motivo del grande successo è dovuto al perfetto connubio tra cultura, natura e buona cucina.
A partire da Salisburgo, la città natale di Wolfgang Amadeus Mozart. Situata fra i monti Mönchsberg e Kapuzinerberg e contornata dalle rive del fiume Salzach ha il fascino inconfondibile dell’impronta barocca. La località vanta musei, chiese e numerose manifestazioni culturali, disseminate nel corso dell’anno. La scoperta del centro storico, patrimonio dell’Umanità, inizia dalla Residenza, il principesco palazzo urbano un tempo dimora di potenti arcivescovi. Fanno parte del complesso architettonico la Galleria della Residenza, oggi sede di una preziosa collezione di pittura europea, il Salzburg Museum, allestito nella Neue Residenz, che custodisce il ritratto di Wolf Dietrich von Raitenau, il prelato promotore di molte fra le opere presenti a Salisburgo. Affascinante il Domquartier, il centro del potere dei principi-arcivescovi, che un tempo regnavano incontrastati sulla città. Primeggia il Duomo, costruito dagli architetti italiani Vincenzo Scamozzi e Santino Solari, che conserva la fonte battesimale di Wolfgang Amadeus Mozart. E del musicista è possibile visitare sia la casa natale sia l’abitazione, che ospita una vasta collezione di cimeli come strumenti, spartiti e lettere. Domina la città il Festung Hohensalzburg, la fortezza medioevale, raggiungibile a piedi o in funicolare. Il percorso Walk of Modern art è dedicato, invece, a coloro che amano l’arte contemporanea.
La natura è uno degli aspetti più affascinanti del territorio salisburghese. Il Parco Nazionale degli Alti Tauri regala scenari di incomparabile bellezza. Laghi alpini, ghiacciai, cime sopra i tremila metri (il Grossglockner è il monte più alto in Austria) sono le mete più ambite da escursionisti d’alta quota e alpinisti esperti. Il parco, che sprigiona nell’aria tonnellate di ossigeno, è il regno di aquile e stambecchi. Di varia difficoltà le passeggiate lungo i suoi sentieri. Le cascate di Krimml, fra le più grandi d’Europa, sono raggiungibili con un cammino di 4 chilometri, mentre per arrivare alla gola Liechtensteinklamm, una delle più lunghe e profonde dell’arco alpino, il percorso costeggia il torrente e attraversa ponti e passerelle a filo d’acqua. Suggerito il transito nelle ore centrali della giornata, quando i raggi del sole illuminano alcuni stretti passaggi, creando giochi di luce con il vapore e l’acqua nebulizzata. Per gli sportivi a due ruote a disposizione 400 chilometri di piste ciclabili e più di 600 chilometri di percorsi per mountain bike.
La via culinaria, una guida del gusto suddivisa in otto itinerari tematici, soddisfa le esigenze dei palati più raffinati e permette di scoprire i prodotti tipici del territorio. I “Grandi Carnivori”, ad esempio, possono gustare specialità come l’agnello alpino del Tennengau e il manzo del Pinzgau. Gli amanti del pesce non resteranno delusi dalle prelibatezze lacustri come il salmerino della Bluntautal, la trota e il coregone. Dolci delikatessen da assaggiare nelle numerose pasticcerie e nei caffè. Da provare i Mozartkugel, i cioccolatini al marzapane.
Sistemazioni per tutte le esigenze: dal comfort degli alberghi a quattro e cinque stelle (alcuni con spa) ai Family Hotel, specializzati nell’accoglienza di famiglie con bambini, alle malghe di montagna, certificate dal bollino di qualità Almsommer. Per i più piccoli vacanze a tema in fattoria dove si possono accarezzare e foraggiare gli animali.
Info: www.salisburghese.com
di Lucia Siliprandi