Il cavolino di Bruxelles
Questo gustoso ortaggio appartiene alla famiglia dei cavoli ed è il germoglio che si sviluppa all’attaccatura delle foglie lungo il fusto della pianta. Ogni pianta può misurare fino a circa un metro e mezzo e porta da 20 a 40 germogli che vengono raccolti a mano a mano che maturano.
SCELTA E CONSERVAZIONE
Deve avere di colore brillante, senza macchie né foglie giallastre, compatto, sodo e pesante, con le foglie ben avvolte e chiuse. La dimensione ottimale è quella di una noce circa, poiché ingrossando il cavolino diventa più duro e fibroso.
Si può tenere in frigorifero fino a una settimana, nello scomparto degli ortaggi. Si può anche congelare, dopo averlo scottato per 3 minuti in acqua leggermente salata; si conserva per circa un anno nel congelatore
QUANTO COSTA
Dati forniti dalla So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari all’Ingrosso di Milano - (www.sogemispa.it). L’ingresso al Mercato all’Ingrosso di Milano in via Lombroso 54 è consentito al pubblico il sabato dalle 9.00 alle 11.00 per acquisti per un quantitativo minimo di una cassetta.
I cavolini presenti sul Mercato all’Ingrosso di Milano sono di provenienza Olanda e il loro prezzo medio è di euro 3,30 al kg.
IN CUCINA
Il cavolino si mangia solo cotto e prima di passarlo al burro o gratinarlo è meglio cuocerlo per 8-10 minuti circa, controllando la cottura per evitare che diventi pastoso. I cavolini sono ricchi di zolfo, quindi è consigliabile sbollentarli per qualche minuto e poi proseguire la cottura con altra acqua pulita per eliminarne una parte e rendere la preparazione più digeribile.
Dopo aver eliminato le eventuali foglie dure o ingiallite e aver pareggiato il fondo lasciate i cavolini a bagno in acqua e aceto o succo di limone per 15 minuti per togliere ogni impurità ed eventuali insetti.
Per una preparazione ottimale, più veloce e uniforme, scegliete cavolini della stessa dimensione e incideteli alla base con un taglio a croce.