La patata dolce
Questo rizotubero, arrivato in Europa dopo la scoperta dell’America, è conosciuto anche come patata americana, ma il suo nome esatto è batata (Ipomea batatas) e non appartiene alla stessa famiglia delle patate che è quella delle Solanacee. La sua polpa ha un piacevole gusto dolciastro e gli stessi usi della normale patata, ma nella nostra cucina non è molto utilizzata, contrariamente a quanto avviene invece nelle Americhe e nei Paesi anglosassoni. Infatti, la maggior parte delle patate dolci coltivate in Italia è trasformata in foraggio o lavorata per la produzione dell’amido o di alcol.
ACQUISTO E CONSERVAZIONE
La patata dolce ha una forma allungata che ricorda quella di un fuso un po’ appiattito e, a seconda della varietà, con buccia che può essere di vari colori (dal bianco al marrone e dal rosso a viola) e polpa ugualmente colorata (dal crema all’arancio fino al viola). Alcuni esemplari possono pesare fino a 1 kg, anche se sono da preferire quelli più piccoli e di sagoma regolare perché hanno la polpa più tenera e non fibrosa.
Non vi sono problemi di conservazione poiché dura a lungo come la normale patata, purché tenuta in un ambiente asciutto e preferibilmente al buio.
QUANTO COSTA
(Dati forniti dalla So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari all’Ingrosso di Milano - www.mercatimilano.it). L’ingresso al Mercato all’Ingrosso di Milano in via Lombroso 54 è consentito al pubblico (dal 9 marzo 2015) da lunedì a venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00 e il sabato dalle 9.00 alle 11.00 per acquisti per un quantitativo minimo di una cassetta.
Le patate dolci presenti sul Mercato in questo periodo provengono prevalentemente dal Lazio, con piccoli quantitativi dal Veneto e hanno un prezzo medio di euro 1,05 alla cassa.
IN CUCINA
La patata dolce ha una grande versatilità e può sostituire le normali patate nella preparazione di contorni, zuppe e gratin che avranno un gusto piacevolmente delicato. E’ inoltre perfetta per le ricette di dolci e dessert.
Contrariamente a quanto avviene con le normali patate, la patata dolce non si utilizza a crudo ma necessita di una precottura. Prima di cuocerla, la patata dolce va lavata con cura quindi la si lessa in acqua leggermente salata o si lascia nel forno a temperatura media finché la polpa diventa morbida. A questo punto si elimina la pellicina e si taglia o si schiaccia la polpa a seconda della ricetta, scartando eventuali parte fibrose.