DAL MONDO DEL VINO E DELLA VITE
A cura di Roberto Rabachino / presidente@asa-press.com

Donne preferiscono vino bianco, gene del gusto guida scelta



C'è un gene del gusto che guida le scelte a tavola, e mostra una preferenza nelle donne per i vini bianchi, così come una diversa sensibilità all'amaro tra popolazioni diverse, con una percezione media dell'amaro molto attenuata tra gli italiani. A metterlo in luce uno studio internazionale, coordinato dall'Università Statale di Milano e pubblicato su Scientific Reports, che ha testato su volontari la percezione del gusto amaro e astringente del vino rosso.

I ricercatori hanno fatto assaggiare un alimento ricco di polifenoli come il vino rosso a 300 volontari italiani, ed altrettanti della Repubblica Ceca. I geni del gusto amaro e astringente sono presenti in tutti gli individui, ma lo studio ha evidenziato una diversa modalità di attivazione. Quindi degustando alcuni cibi di origine vegetale, cioccolato compreso, le sensazioni di italiani e altri popoli del Vecchio continente sono diverse.
"Il polimorfismo relativo all'astringenza è significativo - si legge nelle conclusioni dello studio scientifico - solo nel genere femminile suggerendo forse una preferenza nelle donne per i vini bianchi, mentre nei volontari italiani il polimorfismo relativo all'amaro non raggiunge la significatività, indicando forse l'effetto di diversa cultura e stile di vita". 

In particolare, "il consumo di vino con moderazione - conclude Bertelli, autore dello studio - è caratteristico dei Paesi mediterranei ed in primis dell'Italia. Tale modello virtuoso, in questo caso, sembra avere la stessa importanza dell'effetto dei geni". Fonte ANSA