Il vino si conserva meglio nelle bottiglie grandi
Le classiche bottiglie di vetro da 0,75 litri continuano a essere le più diffuse, nel mercato del vino, ma quelle di formato più grande sono in realtà le migliori barriere contro il rischio di ossidazione e dunque si prestano meglio a lunghi invecchiamenti. Si tratta di un assunto già noto, ma che recentemente è stato confermato da una ricerca condotta da Gianpaolo Andrich del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell'Università di Pisa e illustrata a Roma.
La questione di fondo è che le bottiglie grandi offrono un rapporto migliore fra il volume del liquido contenuto e la superficie esposta all'azione dell'ossigeno che attraversa il tappo. Dunque, meglio sarebbe privilegiare il formato Magnum, che ha una capacità doppia rispetto alla consueta Bordolese da 0,75 litri, o addirittura i formati Jéroboam (che contiene 3 litri) e Mathusalem (6 litri).
Va da sé che i formati grandi sono spesso utilizzati per i vini più prestigiosi e di conseguenza il prezzo ne scoraggia l'ampia diffusione presso il pubblico. In ogni caso le osservazioni valgono soprattutto per le bottiglie che devono invecchiare a lungo, cioè quelle che già appartengono al mondo dei vini di prestigio.
(Fonte notizia quotidiano.net)