DAL MONDO DEL VINO E DELLA VITE
A cura di Roberto Rabachino / presidente@asa-press.com

Mutamenti climatici: a rischio estinzione il nostro patrimonio vitivinicolo

Il cambiamento climatico si fa sentire anche sui prodotti tipici. Il riscaldamento provoca il cambiamento delle condizioni ambientali tradizionali per l'affinamento o l'invecchiamento dei vini.
Una situazione che di fatto mette a rischio di estinzione il patrimonio di prodotti tipici Made in Italy che devono le proprie specifiche caratteristiche essenzialmente o esclusivamente all'ambiente geografico comprensivo dei fattori umani e proprio alla combinazione di fattori naturali e umani.

Il vino italiano è aumentato di un grado negli ultimi 30 anni, ma il caldo ha cambiato anche la distribuzione sul territorio dei vigneti che tendono ad espandersi verso l’alto con la presenza della vite a quasi 1200 metri di altezza come nel comune di Morgex e di La Salle, in provincia di Aosta, dove dai vitigni piu’ alti d’Europa si producono le uve per il Blanc de Morgex et de La Salle Dop.

A preoccupare è anche il repentino capovolgersi del tempo con i cambiamenti climatici in atto che in Italia si manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi anche con il rapido passaggio dalla siccità all’alluvione, precipitazioni brevi e violente accompagnate anche da grandine con pesanti effetti sull’agricoltura italiana in generale che negli ultimi dieci anni ha subito danni per 14 miliardi di euro a causa delle bizzarrie del tempo (fonte Coldiretti).