Wine Spectator, 20 italiani tra i migliori 100 vini al mondo
Sono 20 i vini italiani nella classifica di Wine Spectator sui migliori 100 vini al mondo del 2015. Podio tutto americano ma al quarto posto il primo made in Italy, il Brunello di Montalcino Il Poggione. Nella top ten un altro rosso italiano, l'amarone Alighieri delle cantine Masi.
La bibbia del vino negli Stati Uniti conferma la sua impostazione anche in questa edizione, con una spiccata preferenza verso vini cossiddetti muscolosi. Tra i 20 italiani figurano ben 5 brunelli, un nobile di montepulciano, un amarone e un barolo. Tra le 100 etichette top non figurano i grandi nomi dell'enologia italiana come Masseto, Sassicaia e Solaia o i barbaresco di Angelo Gaja. Ma non figurano neanche le griffe storiche francesi di Bordeaux e Borgogna. Wine Spectator anche nell'ultima classifica snobba i prodotti dei cugini d'oltralpe,.
Tornando agli italiani la pattuglia dei toscani domina. Oltre al Poggione altri quattro brunelli (La Serena, Altesino, Livio Sassetti, Collosorbo), poi il Sapaio di Bolgheri, il Chianti di Castello d'Albola, il Brancaia, l'Arcanum e Guado al Tasso di Bolgheri delle Cantine Antinori.
La classifica qui: http://2015.top100.winespectator.com/