Vendemmia 2015: la più precoce da 20 anni
Questa è l’annata più precoce dell’ultimo ventennio: subito dopo le ferie estive è già ora di vendemmia. Il grande caldo di luglio ha leggermente anticipato le maturazioni delle uve. Per fortuna ad agosto sono arrivate le piogge, aspettate e benvenute dopo il lungo periodo di siccità e il caldo che hanno caratterizzato i mesi di giugno e di luglio. Gli eventi temporaleschi hanno rinfrescato le viti e abbassato le temperature, soprattutto notturne. Arrivando così a creare condizioni davvero favorevoli all`espressione aromatica delle uve.
Anche la produzione stimata è in aumento dal 5 al 10 per cento rispetto ai valori minimi dello scorso anno. Ci sono condizioni per prospettare una annata da ricordare nel settore del vino che ha fatto segnare un valore record nelle esportazioni con un incremento del 6 per cento in valore delle esportazioni, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Istat relative ai primi 5 mesi del 2015.
Ricordiamo che il vino e i collegato generano un motore economico di quasi 9,5 miliardi di fatturato solo dalla vendita del vino e che da occupazione a 1,25 milioni di persone.