Dal Piemonte alla Liguria. Con un’anteprima questo finesettimana a Imperia in occasione di “Olioliva” torna a fine novembre il Bagna Cauda Day, la kermesse che ogni anno in Piemonte rinnova l’antico rito della bagna cauda. La manifestazione, giunta alla quarta edizione, vuole promuovere il piatto tradizionale piemontese che coinvolge da sempre prodotti liguri e piemontesi, come l’olio e il vino, l’aglio e il cardo gobbo, le acciughe e i peperoni. Da venerdi 25 a domenica 27 novembre 2016 in diverse località del Piemonte, con appendici in Liguria, Berlino, Australia, Costa Rica e Tonga, saranno 130 i locali e 13 mila i posti a tavola riservati a chi vorrà gustare questo piatto tradizionale.

Per tre giorni i cuochi coinvolti nella preparazione della bagna cauda saranno centinaia, senza contare gli addetti ai vini e ai tavoli che serviranno quanto cucinato con fatica e passione nei locali più disparati, dal ristorante stellato alla trattoria di paese, la vineria e la cantina sociale, il locale di tendenza e quelli ancorati alla tradizione.

Capitale dell’evento sarà come sempre Asti , ma il rito della Bagna Cauda si celebrerà in molte altre località piemontesi, da Casale Monferrato, Ovada, Costigliole d’Asti a decine di altri paesi di Langa, del Monferrato del Roero, senza dimenticare Torino e la Valle d’Aosta. Adesioni anche dall’estero: da Berlino all’Australia fino all’isola di Tonga.

La scelta di Imperia per l’anteprima non è casuale: Dalla città ligure sale verso il Colle di Nava un sentiero ideale di culture e sapori che entra in Piemonte, arriva nella Valle del Tanaro e da là si diffonde, prima nelle Langhe e nel Monferrato fino ad Asti e poi per il resto della Regione.

Ricchissimo il programma degli eventi e delle iniziative collaterali, dalla cartolina con l’annullo filatelico ufficiale di Poste Italiane, alla consegna del premio “Testa d’aj” a personaggi speciali, passando per la maratona podistica della Bagna Cauda, le mostre e gli incontri letterari.

Ai piedi della Torre Troyana di Asti sarà allestito il Bagna Cauda market dove sarà possibile trovare tutte le verdure, cardi, fujot, attrezzi da cucina, olio ligure, ninnoli, libri e curiosità legate al mondo della Bagna Cauda.

I produttori di Vermouth che aderiscono all’Unione industriale di Asti offriranno un aperitivo in puro stile sabaudo In piazza Medici dove si terrà anche uno storico ballo a palchetto già ribattezzato “Bagna a palchetto”.

Si potrà gustare l’aperitivo, d’intesa con il bar La Torre, anche in cima  alla Torre Troyana dalle 12 alle 13 di sabato e domenica . Una buona occasione per salire i 199 gradini e godersi dall’alto di 43 metri il panorama di Asti. 

Chi vorrà potrà partecipare, con un massimo di tre foto, al contest fotografico. Le immagini vincitrici, valutate da una giuria di esperti, riceveranno una cantinetta da sei bottiglie offerte dal Consorzio Barbera d’Asti e altri premi durante la cerimonia di premiazione che si svolgerà a metà dicembre in occasione della presentazione del 18° numero della rivista Astigiani, trimestrale di storia e storie e organo ufficiale della medesima associazione culturale presieduta da Luciano Nattino che organizza eventi legati al recupero della memoria delle terre astigiane.

Il volto solidare del Bagna Cauda Day quest’anno sarà per il centro Italia, accanto alle popolazioni colpite dal terremoto attraverso l’adesione alla raccolta promossa dalla Fondazione La Stampa- Specchio dei tempi.

Durante la manifestazione la Bagna Cauda sarà declinata in 3 versioni: “Come Dio comanda” (tradizionale), “eretica” (con poco aglio), “atea” (senz’aglio). Prezzo fisso in tutti i locali 25 euro, compresi dolce e caffè, 8 euro il prezzo promozionale del vino a bottiglia direttamente dai produttori aderenti

Pe saperne di più sulla manifestazione, l’elenco completo degli eventi in programma e prenotare il posto a tavola per la cena di venerdì 25, pranzo e cena di sabato 26 e pranzo e cena di domenica 27 novembre visitare il sito www.bagnacaudaday.it