IL FALSO ITALIANO
A cura di Roberto Rabachino / presidente@asa-press.com

Stop al falso biologico!



Sequestri in tutta Italia per 15 tonnellate di alimenti spacciati per biologici: dalle uova alla frutta al pesce. E' questo il risultato dell'operazione condotta dal Reparto Speciale dei Carabinieri per la Tutela dell'Agroalimentare per arginare il fenomeno del falso bio in modo da tutelare i produttori onesti e garantire che sulle tavole degli italiani arrivi solo cibo sicuro.

Il falso biologico alimentare colpisce 6 italiani su 10 che nell'ultimo anno hanno acquistato il 15% in più di prodotti bio. Le frodi sul biologico minacciano il primato dell'Italia in Europa e il lavoro di oltre 72 mila operatori con un mercato che supera i 2,5 miliardi di euro in valore.

Tra le colture che hanno registrato più incremento ci sono gli ortaggi (+48,9%), i cereali (+32,6%), la vite (+23,8%) e l'olivo (+23,7%), mentre a livello territoriale la maggiore estensione delle superfici si è registrata in Sicilia con 363.639 ettari, seguita da Puglia con 255.831 ettari e Calabria con 204.428 ettari.

Per difendere i primati della produzione Made in Italy ed evitare che vengano spacciati per nazionali prodotti importati è necessario accelerare sul marchio nazionale per gli alimenti biologici, un modo per consentire scelte di acquisto più consapevoli.

Fonte dati ANSA, immagine Agri24.it