Lungi dall’essere una moda, o al più una nicchia produttiva, quella dei vini “naturali” è ormai un’affermata ed importante realtà produttiva, che vale, secondo le stime del ProWein di Düsseldorf, il 5% dell’intero mercato enoico che, nel suo complesso, muove 300 miliardi di dollari l’anno. Quella dei vignaioli naturali, o organici, o biodinamici, per usare le definizioni più popolari, è una scelta produttiva antisistemica, che vede nel vino un atto culturale, prettamente agricolo. E che, al di là di distinzioni tra biologico, biodinamico e “naturale” (termine che fa spesso discutere), sembra piacere sempre di più a molti, visto che, secondo i dati di “Wine Monitor” di Nomisma, nel 2015 in Italia ne sono raddoppiati i consumatori, con il 21% degli over 18 (10,6 milioni di persone) che ha bevuto in almeno un’occasione vino a marchio biologico. E non solo: in Italia, seconda sola alla Spagna, in Europa, per dimensione del vigneto bio, il 10% degli oltre 66.500 ettari vitati è già certificato, e la percentuale è destinata a salire visto che non c’è territorio del Belpaese che non abbia ettari in conversione. Un fenomeno alimentato da una crescente sensibilità ai temi del rispetto dell’ambiente e delle salute, che si trasforma in una sempre maggiore offerta di vini di questo genere. E di eventi in cui conoscerli e degustarli come quelli in programma nei prossimi giorni. A Roma, infatti, dal 12 al 14 novembre, il Salone dei Vini Naturali di VinNatur (www.vinnatur.org), guidata da Angiolino Maule, riunirà 78 vignaioli d’Italia, ed altri 47 da Francia, Slovenia, Spagna ed Austria, tra assaggi e dibattiti su temi come “Vino biologico e naturale, due fratelli che dovrebbero parlarsi di più” o “Disciplinare il vino naturale: sì o no? E perché?”. A Faenza, invece, 130 vignaioli artigiani del Belpaese, ma anche da Francia, Germania, Slovenia e Croazia, si danno appuntamento a “Back to the wine”, il 13 e 14 novembre, curata da Andrea Marchetti, ideatore della comunità di “Vinessum” (www.backtothewine.it). Mentre il 26 e 27 novembre, a Piacenza, torna il Mercato dei Vini della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, con oltre 420 produttori che seguono il proprio vino “dalla vigna allo scaffale” (www.mercatodeivini.it).

Fonte articolo: www.winenews.it