Molti pensano che coltivare in modo biologico significhi “non usare niente”. Nulla di più sbagliato.
Si esclude l’uso di sostanze di sintesi e lo sfruttamento eccessivo delle risorse (che andrebbe a discapito della fertilità del suolo e porterebbe a maggiore inquinamento).
Si punta invece su tecniche che conservino ed aumentino lo strato di humus, come per esempio pacciamatura e sovescio; si pratica la rotazione delle colture, l’abbinamento di piante che si favoriscano o proteggano tra loro, la biodiversità invece delle monoculture, concimazione con sostanze naturali e anche protezione di piante ed animali con metodi naturali, praticando soprattutto prevenzione.
Per saperne di più:
http://www.aiab.it/ di AIAB, Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica.
http://www.feder.bio/Mezzi_tecnici.phpwww.coldiretti.it/anagribios/documenti/documento.doc
http://www.greenbiz.it/biologico/9275-agricoltura-biologica-prodotti-fitosanitari
2018
15 Ottobre - Convegno - Agricoltura biologica: rotazioni e sovesci, le carte vincenti - Caldiero (VR), martedì 23 ottobre 2018
23 Maggio - Agricoltura biologica: dal CREA nuove tecniche con il progetto SOILVEG
2016
14 Aprile - L'agricoltura biologica non è quella di quando la chimica non esisteva