Un’Associazione peruviana che diffonde in tutto il mondo la cultura e la tradizione del Pisco.

Anche quest’anno, e per la settima volta, The World Travel Awards ha assegnato al Perù il trofeo di migliore meta gastronomica nel mondo. In questo Paese, che vanta oltre 3000 anni di tradizioni, c’è n’è però una poco conosciuta, quella della produzione di uva, dalla quale si ricava il vino, ovviamente, ma anche il Pisco. Questo tipico distillato, apprezzato in tutto il mondo fin dai tempi della conquista dell’America, può vantare a sua volta all’incirca 5 secoli di tradizione, un lavoro di fatto al maschile ma sempre con il determinante aiuto delle donne. Nel tempo le donne peruviane hanno avuto mansioni a mano a mano più importanti fino a raggiungere una trentina di anni fa anche quelle posizioni una volta storicamente occupate solo da uomini, una piccola rivoluzione al femminile, anche qui come nel resto del mondo.

Il Pisco peruviano è reso straordinario dalla qualità delle otto uve dalle quali viene distillato, che maturano in un clima particolare e nel pieno rispetto dell’ambiente.

Per far conoscere meglio il Pisco e la sua cultura è nata a Lima nel 2014 l’Associazione Las Damas del Pisco, fondatrice e presidente Gladys Torres Urday, apprezzata giornalista, sommelier e scrittrice, che da molti anni ha profuso impegno e passione nella valorizzazione non solo del prodotto di bandiera del Peru, ma anche del lavoro e della professionalità delle donne che operano nel mondo del Pisco. Nessun fine di lucro ma solo il desiderio di promuovere e dare visibilità a questo prodotto e alle Donne che contribuiscono a renderlo sempre più importante e conosciuto. L’Associazione, che conta filiali anche all’estero e in Italia, si è nel tempo consolidata e dalla trentina di associate agli inizi se contano oggi oltre 500.

Quanto è stato fatto in questi anni dall’Associazione e dalle sue aderenti è ora raccolto e raccontato nel volume “Las Damas del Pisco” di Gladys Torres Urday che l’autrice ha presentato a Milano, presso il Consolato del Perù, ospite del Console Generale a Milano Augusto Salamanca. In questa occasione il Console ha voluto di nuovo sottolineare l’importanza che hanno in Perù le Damas, ovvero le Signore e non semplici Donne, e l’uva.

Il volume, edito da Gold Guest Italia Editore, racconta in 280 pagine magnificamente e riccamente illustrate la storia dell’Associazione e delle produttrici associate e, naturalmente, del Pisco, la sua storia, la produzione, le uve. Una emozionata Gladys Torres Urday lo ha presentato a un folto pubblico, tra cui parecchie Damas venute da ogni dove e con Donata Pia Berlucchi come portavoce dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino (nella foto con il Console). La musica tradizionale di Davide Avila ha creato una suggestiva atmosfera peruviana resa poi ancora più calorosa dalla degustazione di Pisco e cioccolato peruviano.

Il volume è in spagnolo, ma di semplice e immediata comprensione, grazie anche all’aiuto delle moltissime immagini che lo illustrano.

Enza Bettelli – ASA
Foto: Jimmy Pessina - ASA