Il 18 e 19 aprile la capitale italiana ha ospitato l’incontro dei rappresentanti dei 90 progetti Interreg MED: due giorni per condividere idee, esperienze e valori per la crescita nel Mediterraneo.
Presenti anche i rappresentanti di MADRE, che hanno guidato i tavoli di lavoro sulle Smart Cities e, grazie al contributo della Città metropolitana di Bologna, raccontato l’arte culinaria nata da prodotti locali.
Si conclude con successo la due giorni di MADE IN MED e lascia ai partecipanti esperienze e idee sulle quali basare le azioni da implementare per la crescita e la collaborazione nel Mediterraneo. I portavoce dei 90 progetti rappresentati hanno contribuito ad animare il dibattito e condiviso conoscenze e risultati ottenuti nei diversi settori di crescita sostenibile, sociale, economica e politica degli Stati mediterranei che ospitano le iniziative Interreg.
Messaggi chiave sono stati lanciati dai rappresentanti dei vari Paesi: l’Europa del Mediterraneo deve avere una voce forte nella futura cooperazione territoriale europea e bisogna rafforzare le sinergie tra le regioni per una maggiore crescita verde e inclusiva.
La partecipazione del Progetto MADRE
Tra gli attori presenti a Roma non poteva mancare il progetto MADRE, dedicato allo sviluppo dell’agricoltura urbana e periurbana nel Mediterraneo. I rappresentanti del progetto, il pomeriggio del 17 aprile, hanno moderato il tavolo di lavoro sulle Smart Cities, cercando di facilitare la discussione sulle politiche da promuovere per lo sviluppo urbano e di individuare strumenti e azioni comuni che nuovi e vecchi progetti possono utilizzare.
MADRE ha partecipato con entusiasmo anche al Tasting Lab della Green Growth Community, un’area ricca di esperienze sensoriali dove poter toccare con mano i risultati dei progetti: i rappresentanti dei Paesi della Community, provenienti da tutta l’Europa mediterranea, hanno arricchito l’area con i loro prodotti locali come olio, olive, formaggi. Dal canto suo, la Città Metropolitana di Bologna ha contribuito coinvolgendo direttamente il Mercato Ritrovato – uno dei mercati contadini presenti in città che raccoglie molti produttori locali dell’area metropolitana – con uno show cooking sulla pasta fatta in casa, preparata con farina integrale e biologica. Le sfogline – questo il nome delle signore che praticano l’antico mestiere di lavorare la pasta a mano in Emilia-Romagna – hanno lavorato diversi tipi di pasta, dalle tagliatelle ai garganelli con l’alga spirulina, il cacao e le uova, facendo preparare la pasta anche ai partecipanti al tasting lab.
Community building per la Green Growth
Il 17 aprile, alla vigilia dei lavori di MADE in MED, i rappresentanti di MADRE sono stati tra i protagonisti di una giornata di community building insieme agli altri 13 progetti dell’area Green Growth.
I referenti di MADRE hanno condiviso i risultati ottenuti e il loro metodo di lavoro e di coinvolgimento degli stakeholder, indicando le strade da percorrere per uno sviluppo più sostenibile e inclusivo, ed individuando le sinergie da rafforzare con i progetti della Community.
In particolare, MADRE ha presentato il Catalogo delle Buone Pratiche di agricoltura urbana e peri-urbana, una piattaforma digitale che promuove il networking tra gli stakeholder e un Policy Paper come strumento di indirizzo per le politiche urbane sostenibili che riconoscono nell’agricoltura metropolitana un asset strategico di sviluppo.
Tra presentazioni flash, meeting B2B e gruppi di lavoro tematici, l’incontro è stato anche l’occasione per conoscere gli 8 nuovi progetti della Community, rafforzando così la coesione e la rete transnazionale alla base del successo dei programmi Interreg.
A proposito del progetto MADRE
MADRE è un progetto europeo di cooperazione territoriale, che mira a cambiare il modello di approvvigionamento alimentare delle metropoli capitalizzando buone pratiche esistenti, responsabilizzando i vari stakeholder dell’agricoltura urbana e periurbana, e dando il via ad una dinamica di cooperazione transnazionale nella regione MED.
I partner di progetto sono: AVITEM - Agenzia per le Città e i Territori Sostenibili del Mediterraneo, coordinatore di progetto, e ANIMA Investment Network (Marsiglia, Francia), CIHEAM-IAMM – Centro Internazionale di Studi Avanzati sull’Agronomia del Mediterraneo di Montpellier (Francia), Città metropolitana di Bologna (Italia), MedCities - Network Mediterraneo per lo Sviluppo Urbano Sostenibile (Barcellona, Spagna), Università Aristotele di Salonicco (Grecia), Università Agraria di Tirana (Albania)
ASA Press / Le notizie di oggi