Indagine del Gatti Massobrio su ristorazione e turismo. Tra le novità anche il flusso di turisti aumentato dopo Expo e la formazione del personale che, tra i problemi, batte le tasse
Un'indagine del Gatti Massobrio, taccuino dei ristoranti d’Italia 2018 (Comunica Edizioni) all’interno di un campione rappresentativo dei ristoratori lombardi inseriti in guida (che sono ben 675) ha dato una fotografia del rapporto tra turismo e ristorazione.
Non mancano le sorprese, evidenziate nel corso della tavola rotonda a tema "Le leve del turismo enogastronomico in Lombardia" che mercoledì 29 novembre, alle Cantine Guido Berlucchi di Borgonato (Bs), ha messo a confronto l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini, il giornalista e coautore del Taccuino Paolo Massobrio e i ristoratori lombardi.
Tra le novità emerse, l’aumento del flusso turistico dopo Expo, il tramonto definitivo del menu all’italiana e dei 4 piatti (antipasto, primo, secondo, dolce) a favore di una struttura più snella a due piatti e l’affermazione, tra i piatti più richiesti del risotto e delle paste ripiene (tortelli ma anche casoncelli) che staccano definitivamente gli spaghetti.
Ecco i risultati nel dettaglio:
Il flusso turistico è aumentato dopo l’Expo?
52% SI
40% NO
8% FORSE
Quali sono i primi tre Paesi di provenienza dei turisti?
1- GERMANIA (58%)
Francia (37%)
Svizzera (21%)
1- RUSSIA (12%)
Giappone 10%
Cina (8%)
Attraverso quali mezzi vi conoscono?
Internet 69%
Passaparola 46%
Guide 35%
Qual è il piatto più richiesto?
I primi battono ampiamente i secondi. Il risotto è il piatto più richiesto (13%) tallonato da tortelli e casoncelli (11%). Lontani gli spaghetti (5%). Inoltre si nota che anche il menu degustazione è poco richiesto (5%). Ben più importante il parere dell’oste: secondo il 72% degli intervistati, il turista attende suggerimenti dai ristoratori.
Quanti piatti ordinano in media?
2 piatti 50%
3 piatti 40%
4 piatti 4%
Il vino si vende di più dopo Expo?
SI 46%
NO 52%
Gli stranieri bevono di più?
SI 47%
UGUALE 30%
NO 21%
Qual è il problema irrisolto del vostro lavoro?
Personale 26%
in particolare gestione del personale e difficoltà a trovare personale qualificato
Burocrazia 16%
Tasse 12 %
Viabilità e trasporti 7%
Mancanza di adeguata promozione del territorio 7%
Liberalizzazione e concorrenza spietata 6%
Rete tra le imprese 5%
No show 3 %
Sagre di paese 3%
Nessun problema 3%
Tra gli altri problemi segnalati:
Tripadvisor, troppa attenzione agli chef blasonati, mancanza di adeguati materiali informativi, norme sull’alcol, flussi di clientela concentrati soprattutto nel weekend.
Ufficio Stampa Comunica Edizioni
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