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In Umbria il Mencarelli Group: menù eccellenti in locali di charme

Gubbio, una delle più importanti mete turistiche dell’Umbria, centro di epoca romana, ospita tra le antiche mura il “quartier generale” del Mencarelli Group www.mencarelligroup.com : 6 hotel, 4 ristoranti, 2 sedi di catering, una delle quali a Roma, e il Gran Galà Eventi che, in tutto il territorio nazionale, offre un pacchetto completo di servizi : ricerca della location, allestimenti, stampati, spettacoli e quant’altro necessita alla realizzazione di un evento . A sovrintendere il team di 60 dipendenti è il commedator Rodolfo Mencarelli che si avvale di collaboratori di tutto rispetto: l’insostituibile moglie Lisetta e le figlie Daniela, Viviana e Agnese.

Un educational tour riservato alla stampa, organizzato dalla segreteria di Ristoranti Regionali-Cucina Doc www.ristorantiregionali.it in occasione dell’associazione del Mencarelli Group, è stato accompagnato da Angelo Valentini, presidente onorario del sodalizio che promuove l’enogastronomia italiana come espressione di cultura ed elemento qualificante dell’offerta turistica. I giornalisti hanno visitato le bellezze

storico- artistiche di Gubbio e Perugia e conosciuto le più recenti acquisizione del Mencarelli Group : l’hotel Villa Monte Granelli alle porte di Gubbio e lo storico ristorante La Rosetta di Perugia.

L’hotel, realizzato in una villa patrizia, ha eleganti spazi interni, è circondato da un parco con piscina, dispone di 21 camere e 3 junior suite. Ampi saloni , arredati sobriamente con mobili e tappeti d’epoca, fanno pensare ad una nobile residenza per ricche vacanze estive. Il cuore pulsante del gruppo Mencarelli batte alla Taverna del Lupo nel centro storico di Gubbio, dove gli ospiti di Villa Monte Granelli vengono indirizzati per il servizio ristorante . L’accogliente locale, ricavato nell’edificio che nel XIV secolo ospitava la sede dell’antica Università di Arti e Mestieri, inaugurato nel 1968, è stato il primo di una serie di locali acquistati e restaurati ricorrendo a tecniche medioevali, con il determinato impegno di attuare un recupero conservativo dei palazzi della splendida cittadina umbra. Nelle suggestive sale del ristorante arredate con mobili e complementi d’arredo antichi, l’antiquariato è una grande passione di Lisetta, sono stati serviti piatti eccellenti nei quali ha trionfato il tartufo anche con un’anteprima della varietà bianca autunnale. L’uovo soffice al tartufo ha aperto la degustazione, quindi il brustengo (tipica focaccia eugubina) ha accompagnato i saporiti salumi locali, il menù è continuato con le tagliatelle fatte a mano al tartufo bianco e proseguito con il pollo in fricò, classico della cucina di Gubbio, per concludersi con una ottima crema Chantilly con millefoglie al caramello e tozzetti e ganascioni con Vin Santo.

Il giorno seguente la delegazione di giornalisti gourmet ha raggiunto Perugia, il capoluogo umbro caratterizzato da una struttura urbanistica resa unica dall’architetto Sangallo il Giovane che, nel 1540, costruì la Rocca Paolina, una fortezza commissionata da Papa Paolo III Farnese per difendersi da un’insurrezione dei perugini contro lo Stato Pontificio . La fortezza appare come una città sotterranea, attraversata oggi da scale mobili che consentono un comodo accesso a Corso Vannucci, principale via del centro storico, dove si trova l’hotel ristorante La Rosetta.

Mencarelli ha affidato la guida dello storico locale al direttore Manuel Amadu e la cucina allo chef Luca Digerolamo. Nato a Milano nel 1973, a 12 anni si trasferisce a Perugia e frequenta la scuola alberghiera di Assisi. Dopo una prima esperienza sulle navi da crociera, lavora nelle cucine dei migliori locali umbri, poi inizia una lunga collaborazione con la prestigiosa catena alberghiera americana Hyatt presente in 60 Paesi del mondo. Lavora in Romania, Dubai, Muscat, Nuova Delhi… Digerolamo valorizza le eccellenze agroalimentari del territorio mantenendo integri i loro sapori.

Il vicino lago Trasimeno ha ispirato alcuni piatti del menù proposto ai giornalisti: la mousse di tinca in cialda di quinoa e crema di ceci, la frittatina al tartufo, la tartare di chianina su riso venere e l’insalatina tiepida di porcini su pasta sfoglia hanno composto il delizioso antipasto. Dopo i tagliolini con gamberi di acqua dolce, il menù è proseguito con il coniglio in porchetta per concludersi con due dessert: il tortino di mele con gelato al rosmarino e coulis di liquirizia e mousse di cioccolato fondente al 72% su crema di latte.

Villa Monte Granelli a Gubbio e il ristorante la Rosetta di Perugia sono senza dubbio due nuove perle che compongono la catena dei locali del Mencarelli Group.

Roberto Vitali - ASA


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