SALUTE E BENESSERE
Il Parlamento Europeo rinnova l'autorizzazione per il glifosato
Dopo la risoluzione votata oggi dal Parlamento Europeo che propone il rinnovo dell’autorizzazione per il glifosato per altri 7 anni le associazioni chiedono al Governo, in vista dei prossimi appuntamenti europei di mantenere ferma la posizione dell’Italia contraria al rinnovo
Roma, 13 aprile 2016 - “Il voto che ha espresso oggi il Parlamento europeo che ha dato il via libera all’autorizzazione per i prossimi 7 anni all’utilizzo del pericoloso pesticida esprime una grandissima ipocrisia e soprattutto ignora totalmente il principio di precauzione. Delle due l’una: o ci sono prove certe che il glifosato non ha conseguenze sulla salute o, invece, i dubbi ci sono e allora è indispensabile rispettare il principio di precauzione e vietare del tutto l’erbicida, perlomeno fino a quando non sarà conclusa una valutazione scientifica indipendente sulla sostanza. Il rinnovo per 7 anni esprime solo una grande ipocrisia cercando di mettere d’accordo tutti e fregandosene delle possibili conseguenze sulla salute dei cittadini consumatori”.
E’ molto duro il giudizio delle 38 associazioni ambientaliste e dell’agricoltura biologica, che stanno portando avanti da mesi la campagna nazionale StopGlifosato, sul voto espresso oggi in Europa dall’Assemblea parlamentare. (www.wwf.it)
Dopo la risoluzione votata oggi dal Parlamento Europeo che propone il rinnovo dell’autorizzazione per il glifosato per altri 7 anni le associazioni chiedono al Governo, in vista dei prossimi appuntamenti europei di mantenere ferma la posizione dell’Italia contraria al rinnovo
Roma, 13 aprile 2016 - “Il voto che ha espresso oggi il Parlamento europeo che ha dato il via libera all’autorizzazione per i prossimi 7 anni all’utilizzo del pericoloso pesticida esprime una grandissima ipocrisia e soprattutto ignora totalmente il principio di precauzione. Delle due l’una: o ci sono prove certe che il glifosato non ha conseguenze sulla salute o, invece, i dubbi ci sono e allora è indispensabile rispettare il principio di precauzione e vietare del tutto l’erbicida, perlomeno fino a quando non sarà conclusa una valutazione scientifica indipendente sulla sostanza. Il rinnovo per 7 anni esprime solo una grande ipocrisia cercando di mettere d’accordo tutti e fregandosene delle possibili conseguenze sulla salute dei cittadini consumatori”.
E’ molto duro il giudizio delle 38 associazioni ambientaliste e dell’agricoltura biologica, che stanno portando avanti da mesi la campagna nazionale StopGlifosato, sul voto espresso oggi in Europa dall’Assemblea parlamentare. (www.wwf.it)
ASA Press / Le notizie di oggi