SALUTE E BENESSERE
Frutta e verdura rendono felici

Secondo una recente ricerca inglese i vegetali non fanno solo bene alla salute, ma anche all’umore

Le ricerche scientifiche lo confermano: mangiare frutta e verdura aumenta i livelli di felicità.  Grazie ai vegetali si alzano i livelli di serotonina, si evitano i  picchi glicemici e la pelle è più elastica e luminosa.

Che frutta e verdura fanno bene e che mangiarne in abbondanza abbassa il rischio di cancro e di infarto lo si sapeva già, ma che avessero addirittura il potere di renderci più felici lo hanno scoperto i ricercatori dell'università inglese di Warwick, secondo i quali  un consumo fino ad otto porzioni al giorno contribuisce, in modo proporzionale, a migliorare l'umore.  

Lo studio, pubblicato sull'American Journal of Public Health,  ha seguito per due anni 12.385 persone selezionate in modo casuale e invitate a tenere diari alimentari e ad annotare il loro benessere psicologico. Ad esser stati valutati sono stati anche una serie di parametri come cambi in casa, di reddito e di lavoro. Ne è emerso che, nell'arco di 24 mesi, le persone passate da quasi nessuna a 8 porzioni di frutta e verdura al giorno avevano sperimentato un aumento della soddisfazione di vita pari a quella di trovare lavoro. Inoltre l'aumento era incrementale rispetto a ogni porzione extra.

Gli studiosi pensano che potrebbe esistere un collegamento tra i loro risultati e altre ricerche sugli antiossidanti che suggeriscono un collegamento tra livelli di carotenoidi nel sangue e livello di ottimismo. Ma saranno necessari ulteriori studi per confermare questo legame.

Ma  per essere più felici quanta frutta e verdura  bisognerebbe mangiare? Gli esperti affermano che le cinque porzioni giornaliere, raccomandate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, non bastano, ne occorrerebbero circa sette o otto, intendendo per porzione mezzo piatto di verdura o mezza tazza di frutta, circa 80 grammi.

Traguardo non poi così difficile ma raggiunto da pochi, solo il 14 per cento degli americani infatti conquista le cinque porzioni quotidiane e solo un decimo dei britannici è così virtuoso da arrivare a sette. Meglio si fa nel nostro paese dove, grazie alla buona disponibilità di materie prime e alla tradizione mediterranea, secondo i dati 2012 del Consiglio Europeo dell’Informazione sul cibo, in media si superano di poco i raccomandati 400 grammi di frutta e verdura al giorno. (www.adiconsum.it)



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