Il commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitas: "Seguiamo gli obblighi di legge". Se non ci saranno reazioni negative al testo, l'Esecutivo può varare la decisione entro il 30 giugno. I partner dell'Unione non si sono ancora pronunciati a favore o contro il dossier sull'erbicida più diffuso al mondo
Il commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitas ha confermato che "verrà estesa" l'autorizzazione Ue al glifosato, il discusso erbicida più utilizzato al mondo. "Noi seguiamo gli obblighi giuridici - ha spiegato in conferenza finale del Consiglio dei ministri dell'agricoltura Ue a Lussemburgo - e dobbiamo rispettare la scadenza del 30 giugno, quando si adotterà l'estensione all'autorizzazione del glifosato".
Andriukaitas non ha nascosto "di essere sorpreso della reazione degli Stati membri, soprattutto - ha sottolineato - del loro silenzio". I partner Ue infatti, nonostante due successive riunioni, non sono riusciti a pronunciarsi - in favore o contro - sul dossier del glifosato. Fonti della Commissione europea intanto, confermano che all'interno dell'Esecutivo "una procedura scritta è stata lanciata sulla decisione di estendere l'attuale autorizzazione del glifosato al 31 dicembre 2017, in attesa del parere dell'Agenzia europea per la chimica, l'Echa".
Secondo la prassi, se nessun commissario reagisce negativamente al testo, l'Esecutivo può varare la decisione entro domani, il 30 giugno, quanto scade l'autorizzazione Ue per il rinnovo. La questione posta sul piatto è di tipo scientifico: il glifosato infatti è stato classificato come 'probabilmente cancerogeno' dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc), mentre è
stato definito 'probabilmente non cangerogeno' dall'Efsa. Per il Comitato di esperti sui residui di pesticidi nei cibi e nell'ambiente di Fao e Oms invece, è "improbabile che l'assunzione di glifosato attraverso la dieta sia cancerogena per l'uomo". (www.repubblica.it)
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