Storia del cibo in Italia
di Fabio Parasecoli
Leg Edizioni
Collana BUS – Biblioteca Universale di Storia
136 pagine illustrate – euro 18
L’autore, Fabio Paresecoli, è professore associato e coordinatore del programma di studi alimentari nella New School di New York, e ha voluto scrivere una storia della gastronomia che racconti il modo in cui il cibo è stato pensato, discusso e rappresentato nel corso della storia, una piacevole chiave di lettura per capire chi siamo, come viviamo, e come affrontiamo le nuove realtà della globalizzazione.
Attraverso questo percorso scopriremo come i primi esempi di analisi critica dell’alimentazione siano emersi nelle città greche della Sicilia, come gli autori medievali e rinascimentali abbiano concettualizzato le diverse tipologie di cibo e il loro impatto sul corpo, e come un commerciante romagnolo, Pellegrino Artusi, abbia stabilito dopo l’unità d’Italia un nuovo linguaggio per parlare di cucina.
Il nostro viaggio attraverso la storia terrà presenti gli avvenimenti che hanno foggiato il cibo in Italia, la sua produzione, il consumo e il modo di concepirlo, dalle origini preistoriche agli sviluppi più recenti. Ogni capitolo è incentrato su un periodo specifico e sui fattori culturali, politici, produttivi e tecnici che hanno determinato l’introduzione di nuove colture e generi alimentari, dando forma ai diversi paesaggi, e hanno affermato modi precisi di cucinare, mangiare e pensare a ciò che viene cucinato e mangiato. Infine, negli ultimi tre capitoli si farà il punto della situazione attuale e si valuterà l’impatto della globalizzazione su ciò che gli italiani e la nuova popolazione di immigrati consumano.
Info: Ufficio Stampa Leg Edizioni: Fiammetta Biancatelli – fiammettabiancatelli@gmail.com
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