Creare gruppo internazionale di esperti su food security

La Commissione europea ha ricevuto a Expo le raccomandazioni degli esperti su come la ricerca e l'innovazione in ambito europeo possano migliorare la sicurezza alimentare nel mondo. Il documento, presentato durante il convegno internazionale 'Rafforzare la sicurezza alimentare e nutrizionale globale grazie alla ricerca e all'innovazione - Insegnamenti tratti da EXPO 2015', è stato elaborato dal Comitato strategico ('Steering committee') per il programma scientifico per Expo 2015, guidato da Franz Fischler, a conclusione del programma di oltre duecento eventi coordinato dal JRC (Joint Research Centre) della Commissione europea. Alla conferenza hanno partecipato, fra gli altri, il commissario europeo per la Salute e la Sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, quello per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, Phil Hogan, e quello per la Ricerca, la Scienza e l'Innovazione, Carlos Moedas. La principale raccomandazione che il comitato scientifico ha dato all'Unione Europea è di collaborare con i suoi partner per istituire un gruppo internazionale di esperti sulla sicurezza alimentare e nutrizionale, per rafforzare gli sforzi di ricerca su questo tema. E' stata evidenziata, inoltre, la necessità di generare una maggiore consapevolezza in merito a questioni di sicurezza alimentare tra i responsabili politici e consumatori/cittadini. L'obiettivo è quello di migliorare la collaborazione tra gli agricoltori, istituti di ricerca, governi e industria e incentivare l'innovazione in tutta la catena alimentare, dai campi alla tavola. "Occorre un impegno forte, da parte dei policy makers, per il raggiungimento di una solida sicurezza alimentare - ha detto Franz Fischler - Tale impegno è stato dimostrato durante i sei mesi di Expo. Ora è essenziale che l'Unione Europea si basi sull'eredità lasciata dall'Esposizione universale per rafforzare la sua capacità in futuro ad utilizzare la ricerca e l'innovazione per superare le sfide della sicurezza alimentare e nutrizionale e contribuire a debellare la fame nel mondo". (www.ansa.it)