Quasi sei famiglie su 10 risparmiano sulla spesa alimentare nel 2014. Lo rileva l'Istat nel report “La spesa per consumi delle famiglie”, aggiungendo che la crisi colpisce soprattutto i giovani: per la prima volta le coppie under 35 spendono meno di quelle anziane. La quota di nuclei che riducono la quantità o la qualità dei consumi di prodotti alimentari è in calo dal 62% del 2013 al 59% (soprattutto nel Centro-Nord) ma resta ancora alta. Non si riduce la quota di acquisti presso hard discount (13%), che continua a crescere al Sud e nelle Isole (dal 12% al 15%). Per il secondo anno consecutivo, inoltre, sono in diminuzione le spese per comunicazioni, alberghi e ristoranti. I livelli di spesa più bassi, tenuto conto dell'ampiezza familiare, si osservano per le coppie con la persona di riferimento con meno di 35 anni, che hanno una spesa inferiore a quella delle coppie di 64 anni e oltre di circa 100 euro. Più in generale, sempre nel 2014, si arresta la caduta della spesa media delle famiglie dopo due anni di cali. Nel 2014, la spesa è “sostanzialmente stabile”, pari a 2.488,50 euro al mese (+0,7% rispetto al 2013) mentre in termine reali è “pressoché invariata”. (www.repubblica.it)
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