FATTI E PERSONE
Fao, da Silva confermato al vertice

Con 177 voti è il consenso più alto nella storia dell'Organizzazione

E' stato rieletto Direttore Generale della Fao Jose Graziano da Silva che, alla 39/a Conferenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, al via il 6 giugno a Roma, ha ottenuto 177 voti favorevoli su 182, che è ben più della maggioranza richiesta e soprattutto è il più alto consenso nella storia della Fao. da Silva resterà alla guida dell'Organizzazione per i prossimi quattro anni.
Direttore generale dal primo gennaio 2012 dopo un trentennale impegno sulla sicurezza alimentare e lo sviluppo rurale anche al fianco dell'ex presidente del Brasile Luiz Inacio Lula nel lancio del programma ''fame zero'', in queste votazioni era unico candidato. Un fatto singolare rispetto alle precedenti votazioni ricche di candidature ma, all'interno di Viale Aventino, questo è stato letto come segno di fiducia forte per da Silva che nel suo mandato ha ristrutturato l'Organizzazione rendendola più efficace e più vicina ai Paesi nell'obiettivo di lotta alla fame.
A caratterizzare inoltre la sua direzione è stata la politica di ''porte aperte'' alla società civile e ai privati in tante occasioni, ultima con l'Ikea per consentire ai piccoli produttori di legname di entrare tra i fornitori del colosso dell'arredo low cost e di accrescere la quota globale di legno certificato. Un'apertura alla società motivata dallo stesso dg con la ragione che ''la lotta alla fame del mondo è una sfida troppo grande per essere vinta da soli. Serve uno sforzo collettivo e a 360 gradi''. Secondo il capo della Fao, è l'appello lanciato ieri a Expo Milano 2015, ''dobbiamo modificare il mondo in cui produciamo cibo'', auspicando la creazione di connessioni positive tra cibo, agricoltura ed ambiente. (www.ansa.it)




ASA Press / Le notizie di oggi