AZIENDE E PRODOTTI
Ue propone lavaggio pollame con sostanze chimiche. Associazioni consumatori protestano

Il 10 dicembre 2015, il Comitato europeo permanente per le piante, animali, gli alimenti e i mangimi (sezione sicurezza biologica della catena alimentare) dell'Ue ha presentato una nuova proposta di igiene alimentare sulla carne di pollo venduta in Europa. Lo scopo della proposta sarebbe la salvaguardia della salute dei consumatori contro il batterio Campylobacter. Per eliminare tale batterio, in futuro tutta la carne venduta negli stati membri potrebbe essere immersa in prodotti chimici, per lavare via i batteri. L'avvelenamento da Campylobacter colpisce circa 200.000 persone ogni anno. Secondo punto della proposta è il permesso di lavare le carcasse di pollame con l'acido perossiacetico (PPA) per i macelli, il cui utilizzo è già stato approvato in altri paesi come gli Stati Uniti. L'agenzia per il controllo dei diritti dei consumatori Belga BEUC approva le misure per controllare il campylobacter, ma protesta per la possibilità del lavaggio del pollo con le sostanze chimiche come la PPA. Il BEUC sollecita l'Ue a salvaguardare il suo approccio 'dal produttore al consumatore' sulla sicurezza alimentare. La priorità dovrebbe essere quella di impedire la contaminazione di pollame da insetti nocivi della fattoria. Le misure comprendono lavoratori agricoli con abbigliamento dedicato e calzature per evitare di portare i batteri in pollai. Monique Goyens, Direttore Generale del BEUC ha commentato : ' Il campylobacter minaccia la salute pubblica e abbiamo bisogno dell'Unione europea per rendere il nostro pollo più sicuro. Fissare obiettivi per tagliare i livelli di contaminazione sulle carcasse di pollame è una buona mossa, se tale proposta verrà estesa agli agricoltori e agli allevatori dei macelli.' (Giuliana Rizzari - www.italiaoggi.it)



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