Secondo gli ultimi dati sono 300 mila in più le famiglie che acquistano le insalate di quarta gamma, in aumento del 2,7% nei primi 5 mesi del 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014, pari a 89,3 mila tonnellate di verdura
L’insalata confezionata continua a riscuotere consensi. Nonostante i prezzi che possono lievitare fino al 300% più rispetto al prodotto sfuso la quarta gamma e cioè quella in busta già pulita, tagliata, lavata e pronta all'uso che fa risparmiare tempo in cucina cresce economicamente a un ritmo importante superando il prodotto sfuso
Secondo gli ultimi dati sono 300 mila in più le famiglie che acquistano le insalate di quarta gamma, in aumento del 2,7% nei primi 5 mesi del 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014, pari a 89,3 mila tonnellate di verdura, per un valore totale di oltre 633 milioni di euro, in aumento dell'1,5%. In Italia, secondo consumatore in Europa dei prodotti in busta dopo la Gran Bretagna, si contano oltre 200 aziende produttrici, di cui il 70% che lavora per i marchi della Grande distribuzione organizzata. A dirlo sono gli ultimi dati della Nielsen. L’insalata- si precisa in una nota- è parte integrante della dieta di oltre 18 milioni di famiglie italiane. (www.agroalimentarenews.com)
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