|
IL
VIAGGIO GASTRONOMICO
A
cura di ASA - asa.web@asa-press.com
Le zone montane intorno al Lago Maggiore e d’Orta, dove il gusto
è…” a monte”.
Il territorio del Lago Maggiore e delle sue valli è
rinomato per i suoi prodotti enogastronomici tipici. La produzione di
formaggi d’alpeggio è senza dubbio una delle puinte di diamante
di questa zona del Piemonte. Grazie alle sue valli fatte di grandi prati
verdi e di ampi spazi per il pascolo degli animali, l’intero territorio
vanta una lunga tradizione casearia d’eccellenza.
Tra i formaggi tipici vi sono l’Ossolano d’Alpe, formaggio
vaccino dal gusto dolce e intenso, il rinomato Bettelmatt prodotto in
soli 7 alpeggi delle Valli Antigorio e Formazza, la Toma del Mottarone,
dal caratteristico color giallo paglierino e poi numerosi formaggi come
il caprino e la ricotta. Questi formaggi vengono prodotti negli alpeggi
di montagna o nelle latterie e caseifici a mezz’alpe: tra le strutture
storiche della produzione casearia locale ricordiamo la Latteria Sociale
Antigoriana a Crodo, in Valle Antigorio. Tra le eccellenze di questo territorio
non si può non citare il Gorgonzola prodotto a Novara con
il latte di Anzola d’Ossola, ma pure nell’area di Varese,
nella città di Novara e nella zona collinare.
Gli insaccati vantano
un’antichissima tradizione in tutto il territorio del Lago Maggiore,
dalle colline alle montagne. Oggi grazie alla sapiente maestria dei produttori,
unita alla radicata tradizione della lavorazione, si contano numerosi
prodotti tipici. Ricchissima la produzione delle Valli dove primeggiano
la mortadella Ossolana (presidio Slow Food), il Prosciutto e il violino
di capra della Valle Vigezzo, il lardo alle erbe di Macugnaga o la rinomata
carne secca. Nei taglieri delle merende nostrane non mancano salami,
pancetta e bresaola.
Numerosi anche i dolci tipici della cucina locale che unisce realtà
territoriali diverse come il lago, la collina e le montagne.
Nelle valli dell’Ossola, e in particolare in Val Vigezzo, non si
può non fare tappa in una delle panetterie di paese che vendono
il Crescenzin, una pagnotta rotonda di pane di segale arricchita con noci,
fichi e uvetta.
Scendendo verso il Lago Maggiore troviamo a Mergozzo le squisite Fugascine,
dal marcato sapore dolce, a Stresa le Margheritine, biscotti creati in
onore della regina Margherita di Savoia e a Verbania le Intresine, biscotti
al burro cosparsi di mandorle e nocciole.
Per gli appassionati del gusto non potevano mancare vini corposi e profumati
da abbinare alle diverse proposte culinarie di questo territorio. L’offerta
è davvero ricca e variegata. Le Valli dell’Ossola, con i
loro vigneti terrazzati, offrono vini che esprimono i sapori della
montagna come il Prünent, che vanta 700 anni di storia), il Neuv
Bruschett e il Cà d’Matè, l'Ossolanum, il Tarlap e
il Balòss che hanno ricevuto il riconoscimento della DOC nel 2009.
Nicoletta Curradi.
Vai all'indice di Il
viaggio gastronomico
|
|
|