IL VIAGGIO GASTRONOMICO

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Un viaggio nel gusto in Svizzera nel cantone di Vaud

Avete mai assaggiato un'insalata di garofani o di alfalfa? Oppure un fresco gelato al geranio o al myosotis? Vi sembrerà una domanda bizzarra, se non avete ancora avuto questa esperienza. Ma niente paura, avete ancora l'opportunità di farlo, precisamente nel cuore delle Alpi svizzere del cantone di Vaud , nella regione del lago di Ginevra: qui, nel delizioso villaggio di Villars-sur-Ollon, adagiato su un balcone naturale a 1300 mt di altitudine sovrastante la Valle del Rodano, si gode una vista mozzafiato sulle Dents du Midi e sul monte Bianco. Joel Quentin (nella foto), chef nativo della Normandia, ma ormai abitante in pianta stabile in Svizzera da 40 anni, ha fatto delle erbe di montagna il suo "regno" privato, il "giardino delle Alpi", a cui attinge per creare piatti sempre nuovi ed insoliti, ma salutari e di sapore molto gradevole al palato. Le erbe, le piante e i fiori di montagna non sono soltanto belli a vedersi, profumati all'olfatto e utili solo per tisane o infusi in cucina: come Joel ci spiega, si possono preparare ottimi piatti dall'antipasto al dolce e pure vini utilizzando ciò che la natura generosamente ci offre. Ovviamente occorre conoscere bene le erbe per evitare quelle che possono risultare dannose o addirittura letali per l'uomo. Joel ha raccolto in un fascicolo, mai pubblicato, ma ugualmente utile e prezioso, a disposizione di chi lo desidera, le schede di erbe e fiori commestibili che lui utilizza abitualmente per realizzare piatti e menu speciali. Le erbe raccolte sono conservate gelosamente in un grande frigorifero. Ecco quindi uscire dalle cucine piatti prelibati come le capesante con semi di papavero croccante, la cotoletta d'agnello con timo selvatico oppure il piatto di squisitezze dolci a base di geranio, cioccolato e fragole di bosco. Anche il vino da dessert è trattato con i fiori. Questa esperienza sensoriale è possibile a Villars-sur-Ollon, nel cantone di Vaud, un luogo poco conosciuto dai turisti italiani, ma ambiente ideale non solo per imparare a conoscere e a raccogliere le piante di montagna, ma per trascorrere una vacanza rilassante in estate tra passeggiate in quota, nordic walking, partite di golf (c'è un ottimo campo a 18 buche), mountain bike (parapendio per i più audaci), in inverno tra sci, ciaspole, slittino ed altri sport sulla bianca coltre di neve, che copre qui monti e valli da dicembre ad aprile. E con l'iniziativa Free access card si accede ad oltre 30 corse su bus e treni e ad attività sportive e culturali gratuite fino al 27 ottobre 2013. La card si ottiene gratis se si alloggia una sola notte in una delle 3 località di Villars, Gryon e Diablerets. Info: www.free-access-card.ch A pochi km da Villars, a Solalex, di fronte ad una parete liscia di roccia, perfetta per gli appassionati di arrampicata, si ha ancora una possibilità di assaggiare piatti locali preparati in modo originale da Lucien e Martine. Da provare la sfoglia al formaggio Mayens o la toma vodese impanata (non si dimentichi che siamo nel paese dei formaggi), il capriolo, il roesti e, per dessert, il fondente al cioccolato e i gelati fatti in casa.

Info: www.villars.ch

Nicoletta Curradi

 

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