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LA
BORSA DELLA SPESA
A cura di
ENZA BETTELLI [asa.web@asa-press.com]
Lo sgombro
Viene chiamato anche maccarello,
ma il suo nome corretto è sgombro. Appartiene alla categoria del
pesce azzurro, ha una lunghezza media di circa 25 cm che però può
arrivare a 50 cm, dorso azzurro, il ventre argenteo e i fianchi verdi
solcati da caratteristiche e irregolari striature nere o azzurro cupo.
Vive in branchi numerosi che durante la primavera si avvicinano alle coste
per la riproduzione, mentre in inverno si rifugiano nelle acque profonde.
E’ quindi un pesce poco costoso che si può trovare fresco
praticamente tutto l’anno. Lo sgombro ha però carni piuttosto
grasse ed è quindi piuttosto deperibile. Per questa ragione la
maggior parte del pescato viene utilizzato dall’industria conserviera.
SCELTA E CONSERVAZIONE
Lo sgombro non ha squame e per valutarne la freschezza valgono i soliti
riferimenti: occhio convesso e limpido, lucido e con pupilla nera; branchie
umide e di colore dal rosso vivo al rosso porpora, pinne che non si staccano
se tirate, carne soda ed elastica, corpo rigido, profumo grato e tenue
di mare, pelle di colore brillante.
Lo sgombro ha carni bianche, morbide e di gusto intenso ma piuttosto deperibili
per l’alta percentuale di grassi presente (circa 11%). Andrebbe
pertanto consumato subito al momento dell’acquisto, tuttavia si
può conservare nello scomparto più freddo del frigorifero
fino a 36 ore al massimo, già eviscerato ma non lavato. Per una
conservazione più lunga, sfilettatelo e congelatelo dopo aver avvolto
i filetti singolarmente nella pellicola per alimenti; si conserva fino
a 2 mesi.
QUANTO COSTA
(Dati forniti da So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari
all’Ingrosso di Milano - www.mercatimilano.it)
Attualmente gli sgombri sul mercato sono soprattutto di provenienza estera
ma comunque in ambito Europa.
Al Mercato Ittico all’Ingrosso, in questi giorni il prezzo degli
sgombri è:
- provenienza estero da 3,10 a 4,50 euro al kg
- nazionali da 2,20 a 2,40 euro al kg
Il Mercato Ittico all’Ingrosso di Milano, via Cesare Lombroso
53, ogni sabato mattina è aperto al pubblico dalle ore 9.30 alle
11.30. Però non tutti i grossisti sono interessati alla vendita
al pubblico e alcuni stand possono essere chiusi.
IN CUCINA
Lo sgombro va eviscerato, lavato, asciugato ed eventualmente sfilettato
come gli altri pesci. Se non siete sicuri che sia davvero fresco spellatelo
prima di cuocerlo per evitare che la sua carne prenda un gusto oleoso.
Le cotture più indicate per valorizzare la particolare consistenza
dello sgombro sono al forno (in teglia o al cartoccio) o alla griglia,
perché si può evitare di aggiungere altri grassi e si sfrutta
il grasso naturale delle sue carni che diventano così particolarmente
gustose.
In casseruola è utile aggiungere una spruzzata di vino o aceto
per alleggerire il suo gusto intenso. In ogni caso ricordate che gli esemplari
più piccoli, e di conseguenza più giovani, sono meno grassi
e hanno quindi sapore più delicato e maggiore digeribilità.
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