|
LA
BORSA DELLA SPESA
A cura di
ENZA BETTELLI [asa.web@asa-press.com]
IL CEFALO
Il
cefalo è un pesce di mare che però vive anche nelle lagune
risalendo poi l’ultimo tratto dei fiumi che vi sfociano. Ha corpo
fusiforme ricoperto da grosse squame che variano di colore a seconda della
varietà, carne semigrassa piuttosto soda, poco spinosa e con sapore
che può differire da un esemplare all’altro poiché
assorbe le caratteristiche delle acque di provenienza. Il più pregiato
è il cefalo volpina, dalle cui uova si ricava la bottarga, riconoscibile
dalla membrana che vela l’occhio e che non è quindi indice
di poca freschezza. Secondo come pregio il cefalo dorato che si distingue
per le macchie dorate vicino agli occhi; meno pregiati il calamita e il
verzelata che hanno una macchia nera alla base della pinna pettorale.
Il cefalo è anche allevato quindi disponibile tutto l’anno,
pur se le carni non sono così saporite e sode come quello pescato,
ma sempre di qualità garantita poiché tenuto in ambienti
che non trasmettono sapore e odore non graditi al pesce.
ACQUISTO E CONSERVAZIONE
I criteri di valutazione della freschezza del cefalo sono quelli richiesti
per gli altri pesci, cioè squame ben attaccate e brillanti, l’occhio
vivo e convesso, il corpo rigido, la carne soda e senza macchie, le branchie
rosse o rosate, la lisca ben aderente alla carne, pinne integre e difficili
da staccare. Da tenere presente, come già accennato, che il cefalo
volpina ha una membrana che vela l’occhio e potrebbe trarre in inganno
sulla freschezza del pesce.
Dopo l’acquisto anche il cefalo andrebbe pulito e cucinato al più
presto e una permanenza accettabile in frigorifero, nello scomparto meno
freddo, è di circa un giorno, possibilmente già pulito e
pronto per la cottura ma non lavato e in un recipiente ben chiuso perché
non si asciughi.
QUANTO COSTA
(Dati forniti da So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari
all’Ingrosso di Milano - www.mercatimilano.it)
Le maggiori garanzie si hanno con i pesci pescati in mare aperto rispetto
quelli pescati nelle lagune e vicino a riva dove esistono maggiori probabilità
che possa assorbire sapori estranei. Il cefalo dorato preferisce per l’appunto
vivere in mare aperto ed è quindi molto apprezzato.
Cefali dorati (Liza aurata) di provenienza nazionale al kg da euro
2 a euro 2,39.
Il Mercato Ittico all’Ingrosso di Milano, via Cesare Lombroso
53, ogni sabato mattina è aperto al pubblico dalle ore 9.30 alle
11.30. Però non tutti i grossisti sono interessati alla vendita
al pubblico e alcuni stand possono essere chiusi.
IN CUCINA
Il cefalo è molto versatile ma si hanno risultati migliori se si
cucina tenendo conto delle sue dimensioni e provenienza. Infatti gli esemplari
grossi sono l’ideale per la cottura in umido ma anche quelli molto
piccoli danno sapore alle zuppe alle quali vanno aggiunti interi.
Per la griglia e le cotture arrosto sono invece da preferire gli esemplari
pescati e di taglia media poiché sono più sodi e saporiti
di quelli di allevamento.
La bottarga, che si presenta come un lungo parallelepipedo di colore nocciola
chiaro, viene spesso utilizzata in cucina affettata o grattugiata sulle
preparazioni già pronte e normalmente non va cucinata ma eventualmente
solo scaldata. La bottarga di cefalo è molto delicata e si gusta
anche da sola come antipasto, affettata sottilissima, lasciata marinare
nell’olio e quindi servita su crostini di pane. Una volta affettata
la bottarga va consumata al più presto perché diventa assai
deperibile mentre quella intera si può conservare per alcuni mesi
in frigorifero se sigillata nella propria confezione originale o ben avvolta
nel foglio di alluminio.

Vai all'indice
di La Borsa della Spesa
|
|
|