LA BORSA DELLA SPESA
A cura di ENZA BETTELLI [ asa.web@asa-press.com ]


LA FRAGOLA

E’ un frutto che già i Romani conoscevano ma le attuali varietà presenti in Europa derivano da incroci con quelle importate dall’America e la possibilità di coltivarle in serra fa sì che le fragole siano disponibili praticamente tutto l’anno. Le varietà sono sostanzialmente due: coltivate e di bosco, però le moderne tecnologie consentono di coltivare anche quelle spontanee che una volta si potevano raccogliere solo durante le passeggiate in campagna e in montagna. Tutte sono apprezzate per la freschezza della polpa che è poco calorica e con un contenuto di vitamina C superiore perfino a quello degli agrumi. Le uniche controindicazioni nel loro consumo possono riguardare i bambini più piccoli e i soggetti delicati a causa dell’azione leggermente lassativa dei cosidetti “semini” e il potere a volte allergizzante della polpa. Non tutti sanno però che i “semini” sono invece i frutti della pianta mentre la polpa è il ricettacolo che li ospita.

ACQUISTO E CONSERVAZIONE
Le fragole debbono essere mature e sode, di colore uniforme e senza macchie, brillante ma non troppo scuro, indice di eccessiva maturazione. La polpa non deve inoltre presentare tracce chiare alle estremità, tipiche dei frutti ancora acerbi. Nelle confezioni rigide le fragole sono più protette, ma controllate che il fondo sia asciutto poiché la presenza di liquido indica che alcune sono schiacciate o guaste.
Questi frutti sono molto delicati e si conservano in frigorifero fino a 2-3 giorni, coperte e nello scomparto meno freddo. Tuttavia il freddo fa loro perdere sapore e l’ideale sarebbe perciò consumarle entro 24 ore dall’acquisto, tenendole nel frattempo in un luogo fresco e arieggiato, disposte su un vassoio di carta o di vimini e in un solo strato perché non si schiaccino.

QUANTO COSTA
(Dati forniti da So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari all’Ingrosso di Milano - www.mercatimilano.it)

Nel 2008 nel Mercato Ortofrutticolo all'Ingrosso di Milano sono state commercializzati 86.540 quintali di fragole, di cui quasi la metà di provenienza estera. Dall'Italia le regioni di provenienza principali sono state: Campania (24.000 q), Basilicata (8.000 q), Trentino Alto Adige (4.000 q),Calabria (4.000 q), Emilia Romagna (3.000 q), Sicilia (2.000 q), Veneto (2.000 q) e a seguire le altre. Dall'estero, invece, le fragole sono state importate dalla Spagna (33.000 q), dall'Olanda (4.000 q), dal Marocco (2.000 q) e piccolissimi quantitativi dal Belgio, Egitto e Grecia.
In questa stagione le fragole sono di produzione nazionale e il caldo inusuale di questo periodo ha fatto aumentare la richiesta e di conseguenza il prezzo è leggermente lievitato. Il 27 maggio il prezzo all’ingrosso per fragole grosse di prima categoria e confezionate è stato così quotato:

Basilicata euro 1,80 – 2,50 al kg
Campania euro 1,70 – 2,50 al kg
Emilia Romagna euro 2 – 3 al kg
Veneto euro 2 – 3 al kg

L’ingresso al Mercato all’Ingrosso di Milano in via Lombroso 54 è consentito al pubblico ogni sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 per acquisti per un quantitativo minimo di una cassetta.


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