LA BORSA DELLA SPESA
A cura di ENZA BETTELLI [ asa.web@asa-press.com ]


LA NOCE

Sono molte le varietà di noci e quella comune (Juglans regia) è un albero veramente bello, imponente e molto longevo che oltre ai gustosi frutti fornisce un legno assai ricercato. Tra le varietà più pregiate c’è la Sorrento, proveniente dall’omonima provincia e riconoscibile per la forma leggermente allungata e il guscio liscio e facile da rompere. Le varietà di noci presenti sui nostri mercati provengono oltre che dall’Italia (Sorrento, Malizia, Lara) anche da Francia (Franquette) e California (Hartley) con piccoli quantitativi da Cile e Argentina.

ACQUISTO E CONSERVAZIONE
Da settembre a novembre le noci sono disponibili anche fresche ma sono conservate e vendute essiccate durante tutto l’anno. I gusci debbono essere ben chiusi, senza fessure né macchie di muffa, pesanti e di colore marroncino più o meno scuro mentre un colore molto chiaro vuol dire che le noci sono state sbiancate con prodotti chimici che ne alterano il gusto.
Le noci irrancidiscono con facilità e si conservano meglio nel loro guscio, in un luogo asciutto, buio e fresco ma non in frigorifero poiché il freddo fa solidificare l’olio presente nella polpa guastandone il gusto. Le noci vendute già sgusciate sono ancora più deperibili ed è consigliabile assaggiarle prima di utilizzarle.

QUANTO COSTA
Dati forniti dalla So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari all’Ingrosso di Milano - www.mercatimilano.it.

Durante il 2007 sono stati commercializzati 6.785 quintali di noci secche al mercato all’ingrosso di Milano con un prezzo variabile legato principalmente alla provenienza e al calibro.
Attualmemente il prezzo va da 3,10 a 3,50 euro al Kg

L’ingresso al Mercato all’Ingrosso di Milano in via Lombroso 54 è consentito al pubblico ogni sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 per acquisti per un quantitativo minimo di una cassetta.

IN CUCINA
Oltre che come frutta secca ricca di proprietà terapeutiche e molto nutriente (660 calorie e 15% di grassi) le noci vengono spesso utilizzate per la preparazione di dolci e di salse. Per ottenere un risultato migliore sarebbe meglio privare i gherigli della pellicina leggermente amarognola che le ricopre, operazione più semplice se le noci sono fresche o se sono state fatte rinvenire per circa 30 minuti ricoperte con acqua o, meglio, con latte caldi. Se vanno invece tritate o ridotte in polvere si può utilizzare il robot di cucina nel quale i gherigli perfettamente asciutti vanno inseriti una manciatina alla volta per procedere il più rapidamente possibile ed evitare che la polpa espella il proprio olio trasformandosi in pasta amarognola. Se le noci sono destinate alla preparazione di dolci si può evitare questo inconveniente tritandole, sempre poche alla volta, assieme a un cucchiaino di zucchero prelevato dalla quantità prevista dalla ricetta del dolce.



Cookie & Privacy Policy