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LA
BORSA DELLA SPESA
A cura di
ENZA BETTELLI [asa.web@asa-press.com]
IL CICORINO
E’ un’insalata
che si consuma solo cruda e appartiene alla grande famiglia delle cicorie.
Tuttavia il suo nome esatto è ceriolo, verde o rosso a seconda
del colore delle foglie, che sono tonde e carnose, raccolte a rosetta
(grumolo) e hanno un gradevole e caratteristico gusto amarognolo. La porzione
di radice che viene lasciata è commestibile e possiamo pelarne
la parte più tenera, affettarla sottile e mescolarla alle foglie
in insalata.
ACQUISTO E CONSERVAZIONE
La rosetta deve essere intera e pulita, senza foglie sciolte né
giallastre, bensì fresche, tenere, croccanti ed esenti da ammaccature
e marciumi.
Il cicorino si conserva in frigorifero per 2-3 giorni, preferibilmente
già lavato e asciugato con cura (meglio se con l’apposita
centrifuga a mano), chiuso nei sacchetti per ortaggi e nell’apposito
scomparto.
QUANTO COSTA
(Dati forniti da So.Ge.Mi. SpA, Ente Gestore dei Mercati Agroalimentari
all’Ingrosso di Milano - www.mercatimilano.it).
L’ingresso al Mercato all’Ingrosso di Milano in via Lombroso
54 è consentito al pubblico ogni sabato dalle ore 9.00 alle 12.00
per acquisti per un quantitativo minimo di una cassetta.
In Mercato il cicorino viene commercializzato in tre tipologie: il Verde,
il Rosso e il Verde-rosso. Il “verde” è quello trattato
in quantitativi maggiori (circa 600 quintali/anno), seguito dal “verde
rosso” (quantitativi che ammontano a circa il 50 % di quello verde)
e in ultimo da quello rosso (il 10% di quello verde).
I prezzi all’ingrosso rilevati quotidianamente da Sogemi nel Mercato
Ortofrutticolo all’ingrosso di Milano concernono solamente quei
prodotti presenti in quantitativi significativi. Il 12 marzo 2012, sono
stati pertanto rilevati i prezzi del solo cicorino “verde rosso”
di prima categoria che ha spuntato prezzi all’ingrosso tra i 2,00
e i 2,50 euro al kg.
In mercato era presente anche del cicorino verde rosso di seconda categoria
(classificato tale prevalentemente per il tipo di confezione/cassetta
nel quale era contenuto) che è stato trattato a un prezzo all’ingrosso
compreso tra 1,50 e 1,70 euro al kg. Una curiosità: nello stesso
periodo del 2011, a Milano era presente in mercato in quantitativi importanti
solo il cicorino verde rosso di seconda categoria ed era venduto a prezzi
all’ingrosso compresi tra 1 2,50 e i 3,00 euro al Chilogrammo.
IN CUCINA
Le foglie vanno separate dalla radice e se intendete utilizzarla pelatela
e affettatela sottile. Se le rosette fossero piuttosto piccole si possono
semplicemente dividere a metà. Segue il lavaggio delle foglie,
fatto cambiando l’acqua almeno un paio di volte e con maggiore cura
per le rosette divise a metà. Tra un lavaggio e l’altro le
foglie vanno prelevate con le mani per lasciare sul fondo del recipiente
l’eventuale terriccio.
Le foglie piuttosto consistenti del cicorino si prestano a essere mescolate
con altre insalate e verdure da consumare crude. Ottimo l’abbinamento
con uova sode e con filetti di acciuga sott’olio spezzettati.
Grazie alla particolare consistenza delle sue foglie il cicorino può
essere condito anche con qualche minuto di anticipo senza che il condimento
lo intrida eccessivamente.
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