L'ITALIA
DEI SAPORI L’Umbria si sa, è terra di eccellenze: culturali, religiose e naturalmente anche enogastronomiche. Non a caso un detto tipico umbro recita “Non metterti in cammino se la bocca non sa di vino”. Favorita da un clima di particolare mitezza, e anche in virtù delle caratteristiche geomorfologiche dei terreni, generalmente sciolti e permeabili e che favoriscono la crescita e la piena maturazione dell’uva, in Umbria nel corso dei secoli si è sviluppata una spiccata vocazione vitivinicola che ha dato vita a nobili vini la cui fama ha travalicato i confini non solo regionali ma anche nazionali. Oggi molti vini umbri sono ben conosciuti all’estero. Non solo quindi Sagrantino, ma anche Grechetto dei Colli Martani, Orvieto Bianco Classico, Montefalco Rosso, Sagrantino Passito, Bianco, Rosato e Rosso dei Colli Perugini, Bianco, Rosso e Rosso Riserva di Torgiano ecc. ecc. per un totale di otto zone tra DOC e DOCG. Per far conoscere meglio le sue eccellenze vinicole l’Umbria ha istituito delle specifiche strade dei vini che toccano i territori più vocati. L’ultima nata è la “Strada dei Vini del Cantico”, fortemente voluta dai comuni di Massa Martana, Todi, Fratta Todina, Monte Castello di Vibio, Collazzone, Marsciano, Perugia, Torgiano Bettona, Cannara, Spello e Assisi, che vuole rappresentare un originale connubio tra le atmosfere, i colori, la magia e le tradizioni dei luoghi più rappresentativi dell’Umbria e l’armonia dei loro vini e delle loro specialità gastronomiche. Lungo questo itinerario, percorribile in macchina, bicicletta, a cavallo e anche a piedi, e che permette di scoprire i luoghi dove nascono nobili vini e gustare sapori antichi, si incontrano borghi antichi, castelli, città medievali, chiese, abbazie ed eremi. Perché l’Umbria è anche la terra mistica per eccellenza: ha dato i natali a Francesco, Chiara, Benedetto, Rita, solo per citare alcuni dei santi italiani più conosciuti.
E’ un itinerario adatto ad ogni periodo dell’anno, perché i motivi di interesse sono innumerevoli, come le occasioni e gli eventi in calendario. Se la primavera e l’estate le numerose rievocazioni storiche sono grande motivo di attrazione, l’autunno è il periodo della vendemmia con gli intensi profumi del mosto che ribolle nei tini. L’inverno offre paesaggi emozionanti e i gusti decisi di una gastronomia tipica e ricca di sapori. Tartufi, funghi, salumi e prosciutti, lenticchie, olio, miele, farro, dolci a base di mandorle, nocciole e cioccolata (tra sette anni si celebrerà il centenario di nascita del “Bacio”, nato a Perugia da un’idea di Luisa Spagnoli nel 1922). Monteleone di Spoleto, di cui abbiamo già parlato in un articolo precedente sempre su questa rubrica, ha in calendario dal 5 all’8 dicembre prossimo la mostra mercato del farro DOP e dei prodotti tipici della montagna. E’ il più importante evento annuale del borgo noto per la produzione del farro, elemento caratterizzante del territorio che ha ottenuto il marchio di Denominazione di Origine Protetta grazie alle sue particolari caratteristiche, a tutt’oggi l’unico cereale la cui denominazione è protetta in Europa. Ma si avvicina il Natale e per borghi e città dell’Umbria si moltiplicano le manifestazioni e i mercatini di Natale. Chi sarà a Gubbio il 7 dicembre sera potrà assistere in diretta all’accensione dell’albero più grande del mondo: una lunga installazione elettrica di 400 metri con migliaia di lampadine distribuita lungo le pendici del monte Ingino e visibile anche da lontano illuminerà la vallata Umbra per tutto il periodo natalizio fino al 10 gennaio 2015. A Orvieto dal 23 dicembre 2014 all’11 gennaio 2015 nei
sotterranei del Pozzo della Cava si svolgerà la 26ª edizione
del Presepe nel Pozzo. Il tema di quest’anno sarà la storia
del primo presepe realizzato a Greccio da San Francesco nel 1223. Il visitatore
sarà accompagnato attraverso la narrazione con diorami, personaggi
meccanici e effetti speciali. Tra i numerosi mercatini natalizi che animeranno Perugia e molte altre località segnaliamo un novità: il mercatino che dal 5 al 23 dicembre animerà il centro storico di Foligno con numerose bancarelle provenienti direttamente da Salisburgo. Grazie ad un accordo con la municipalità della cittadina austriaca che ha dato i natali a Mozart, direttamente da Salisburgo arriveranno in Umbria espositori salisburghesi che nelle suggestive casette in legno esporranno i loro prodotti tipici e le magnifiche ed eleganti decorazioni natalizie che sono uno dei fiori all’occhiello dell’Avvento salisburghese. Tra i prodotti gastronomici si troveranno salcicce arrostite, speck, zuppe fumanti, preztel, frutta candita, cioccolata (tra cui i famosissimi Mozart Kugeln, i cioccolatini creati nel 1890 dal pasticciere Paul Fürst in onore del compositore Wolfgang Mozart), dolci tipici salisburghesi e anche dell’intera Austria. L’oggettistica spazierà tra candele dalle fogge più diverse, figurine in pane, giocattoli in legno, vasellame in stagno, articoli in vetro smerigliato e dipinto, berretti, guanti e scialli e tanto altro. Sarà l’occasione per un incontro culturale e gastronomico tra le eccellenze umbre e quelle salisburghesi. Per ulteriori informazioni: www.umbriasi.it
- www.stradadeivinidelcantico.it/
Archivio [ Leggi le notizie precedenti ]
|