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L'ITALIA
DEI SAPORI
A cura di Marina
Cioccoloni
Greccio e la tradizione del Presepe
Aggrappato a un costone a picco sulla Valle Reatina, Greccio
conserva tra le mura del vecchio santuario francescano la memoria del
passaggio in territorio reatino del Poverello di Assisi, San Francesco.
Il Santo aveva una speciale predilezione per questi luoghi tanto da farne
la sua patria d’elezione insieme ad Assisi e a La Verna. Qui soggiornò
diverse volte, la prima sicuramente nel 1209, poi nuovamente nel 1223
e dal 1225 al 1226, compiendo numerosi miracoli e amando così profondamente
la natura e gli animali presenti in questa terra semplice da trarvi ispirazione
per la composizione del Cantico delle Creature. La soavità dei
paesaggi reatini lo accompagnarono anche nella stesura della Regola dell’Ordine,
alla quale Francesco dette l’impronta definitiva proprio qui nel
1223.
A testimonianza del passaggio di Francesco in queste terre oggi restano
quattro santuari francescani (Greccio, La Foresta, Poggio Bustone e Fontecolombo)
e presso Rivodutri un Faggio dalla forma contorta. L’albero, secondo
la tradizione assunse questa conformazione proprio per proteggere San
Francesco da un violento temporale abbattutosi improvvisamente durante
il suo passaggio.
Poco dopo la morte del Santo la vallata assunse il nome di “Valle
Santa”, attirando sempre più pellegrini e devoti desiderosi
di visitare e i luoghi dove San Francesco visse e predicò. Da alcuni
anni la valle fa parte di un itinerario chiamato “il Cammino di
Francesco” che comprende i sentieri, le strade e i luoghi toccati
da San Francesco durante i suoi soggiorni nella zona. Il percorso totale,
nato alcuni anni fa da un'idea di Diego di Paolo, direttore dell'Azienda
di Promozione Turistica di Rieti, e reso possibile grazie alla collaborazione
del Corpo Forestale dello Stato e di altre istituzioni territoriali, consta
di circa 80 km divisi in otto tappe. Una delle tappe principali è
il Santuario di Greccio, oggi nella lista del Patrimonio dell’Umanità
Unesco. Il Santuario conserva ancora la parte antica dell’eremo
originario con le piccole celle affacciate sulla vallata ed è famoso
in tutto il mondo perché fu proprio qui che Francesco ebbe l’intuizione
di mettere in scena il primo presepe della cristianità. L’evento
avvenne nella notte di Natale del 1223: Francesco con alcuni confratelli
e un gruppo di pastori del luogo fece rivivere per la prima volta la scena
della natività dando così l’avvio ad una tradizione
che si è velocemente diffusa per tutta l’Italia e altri Paesi
d’Europa e che è ancora viva dopo quasi 800 anni.
A Greccio durante il periodo natalizio si svolge ogni anno la rievocazione
storica del Primo Presepe del Mondo e la Mostra Nazionale dei Presepi.
La mostra, giunta quest'anno alla X edizione, si terrà dal 8 dicembre
2012 al 6 gennaio 2013 nel centro storico di Greccio mentre all’interno
del Santuario Francescano è presente una mostra permanente di presepi
provenienti da tutto il mondo. La rievocazione storica del primo presepe
si terrà nelle seguenti date:
24 Dicembre alle ore 22.30
26 Dicembre alle ore 17.45
29 Dicembre alle ore 17.45
1 Gennaio alle ore 17.45
5 Gennaio alle ore 17.45
6 Gennaio alle ore 17.45.
Il 30 dicembre l'UNPLI (Unione Nazionale
Pro Loco d'Italia) e la Pro Loco di Greccio daranno vita ad un evento
speciale in una edizione particolare del presepe vivente. Alle tradizionali
comparse del Presepe infatti, si uniranno centinaia di figuranti dei più
importanti presepi viventi organizzati ogni anno in tutta Italia. L'orario
di inizio della rievocazione storica è previsto per le ore 17:30.
Da Greccio, nel punto ove San Francesco di Assisi incontrò e parlò
agli abitanti del piccolo borgo, il corteo sfilerà per le vie del
paese per arrivare alla grotta dove il Santo nel Natale del 1223 rappresentò
per la prima volta il presepe. Il percorso comprenderà anche un
tratto del Cammino di Francesco che l’Opera Romana Pellegrinaggi
si sta impegnando a promuovere per far conoscere e apprezzare questi territori
ed il patrimonio religioso e culturale inscritto in essi attraverso lo
strumento del pellegrinaggio a piedi.
La rievocazione storica unirà la storia francescana del primo presepe
di Greccio a quella di Betlemme (le due località sono gemellate
ed è prevista la presenza del Sindaco di Betlemme) con l'arrivo
di Maria e Giuseppe alla Grotta del Santo. Il tutto sarà accompagnato
da musiche ed effetti speciali che faranno da cornice all’emozionante
spettacolo.
Per assistere alla rappresentazione è obbligatoria la prenotazione
che si potrà effettuare scrivendo a: prolocogreccio@tiscali.it.
Per saperne di più: http://www.presepedigreccio.it
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