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L'ITALIA
DEI SAPORI
A cura di Marina
Cioccoloni
Altamura: oltre al pane anche funghi
Quando
si parla di funghi la mente corre immediatamente al Porcino (Boletus edulis),
il fungo più celebrato e il più ricercato di tutti. Certamente
il suo sapore è ineguagliabile e un buon risotto o una porzionedi
tagliatelle ai funghi porcini sono una delle specialità preferite
durante i mesi della raccolta. Il periodo per la ricerca dei funghi, quando
la stagione è buona, l'inverno è stato generoso di neve
e la primavera ha dato abbondanti piogge, va da giugno ad ottobre inoltrato.
Ma se il porcino è il fungo più conosciuto molti altri sono
i carpofori commestibili. Un cercatore di funghi che abbia nozioni di
micologia non torna mai a casa con il cestino vuoto anche in assenza del
classico porcino perché il bosco offre tante altre specie che a
volte, per alcuni piatti, sono anche più adatte del re dei funghi.
C'è chi dice che per un buon risotto è preferibile usare
il noto "galletto" o "finferlo" (il cui nome scientifico
è Cantarellus cibarius), e chi nella trifola mista non fa mai mancare
la colombina viola (Russula cyanoxantha).
Ultimamente la ricerca scientifica ha contribuito ad un maggior consumo
di funghi evidenziando in essi la presenza di sostanze a cui attribuire
ricadute positive in termini di salute umana: è risultato infatti
che tali sostanze possono avere la capacità di abbassare la colesterolemia
o di incrementare le difese antiossidanti, modulare le risposte del sistema
immunitario, inibire la crescita tumorale ed altro.
Al sud, nella Murgia pugliese e nel territorio lucano, dove, grazie a
determinate condizioni ambientali e metereologiche il fungo cardoncello
è il fungo più comune e conosciuto, da alcuni anni si è
pensato di promuovere ancor più la sua diffusione. La sagra del
fungo carboncello (Pleurotus eryngii il suo nome scientifico) di Altamura
infatti, è nata solamente da un paio di anni, ma essa è
diventata già l'appuntamento tradizionale di dicembre di questa
cittadina già conosciuta in tutta Italia per il suo ottimo pane
di grano duro. Quest'anno la sagra si svolgerà dal 6 al 15 dicembre
2008 e vedrà la partecipazione di raccoglitori spontanei coordinati
da Pietro Carlucci, cercatore di funghi e amante della terra di Murgia.
La novità di quest'anno sarà la presentazione di un programma
della comunità Europea volto a valorizzare le antiche ricette di
conservazione degli alimenti, attraverso il sostegno e la formazione di
una microimpresa gestita da donne. Gli agriturismi e i ristoranti del
territorio proporranno un itinerario gastronomico e tra il 6 e il 15 dicembre
presenteranno dei particolari menù a base di funghi cardoncelli
coltivati e spontanei. A conclusione si svolgerà una gara gastronomica
con la partecipazione dei più bravi chef del territorio che prepareranno
una loro ricetta dedicata naturalmente al fungo cardoncello. Per il vincitore
è previsto un premio di euro 1.000,00 offerto dall'Azienda Agricola
"Andrea Labbate" di Conversano.
Per ulteriori informazioni: Comune di Altamura, tel. 080-3107111
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