|
IL
FALSO ITALIANO
A cura di Roberto
Rabachino
Dal New York Times l’elogio alla cucina romana
“taroccata”
L'apprezzabile elogio
dei principali piatti della cucina romana fatto dal The New York Time
deve essere accompagnato da una forte attenzione all'originalità
degli ingredienti utilizzati nei principali ristoranti “romani”
aperti negli Stati Uniti dove sono “falsi” almeno nove formaggi
di tipo italiano su dieci a partire dal parmesan, provolone e dal romano
cheese ottenuti in Wisconsin, in California o nello Stato di New York.
Sono almeno una dozzina le nuove aperture che si ispirano alla cucina
romana nei dintorni di New York, da Long Island City a Greenwich Village,
dove secondo il giornale statunitense è possibile gustare porchetta,
tagline alla vaccinara, stracciatella, pasta cacio e pepe e saltimbocca.
I nomi dei ristoranti richiamano piatti della tradizione romana, ma non
sempre i piatti garantiscono l'originalità degli ingredienti come
accade spesso per i formaggi, ma anche per la carne come il guanciale
o le puntarelle che sono coltivate localmente.
Roberto Rabachino
Presidente ASA
presidente@asa-press.com

Vai all'indice di il Falso
Italiano
|
|
|