IL FALSO ITALIANO

A cura di Roberto Rabachino


Con la crisi in aumento frodi alimentari

Una analisi di Coldiretti evidenzia un incremento record del 170 per cento del valore di cibi e bevande sequestrate perché adulterate, contraffate o falsificate, per garantire la sicurezza alimentare. La ricerca è stata svolta sulla base dell’attività dei carabinieri dei Nas dal 2007 al 2013, in riferimento al blitz dei Carabinieri di Napoli che ha portato al sequestro di nove forni e di oltre 33 quintali di pane con più di 40 persone denunciate. 
 
Il prezzo medio del pane a Napoli raggiunge il minimo tra le grandi città con un valore di 2,01 euro al chilo che pari a circa la metà di quello di Venezia dove si spende 4,65 euro al chilo, mostrando però una incredibile variabilità tra le diverse città con valori che variano tra i 3,80 euro al chilo a Bologna, 2,94 a Torino, 2,74 euro al chilo a Palermo, 2,43 a Roma e 2,67 a Bari, secondo le elaborazioni sulla banca dati osservaprezzi. I carabinieri dei Nas hanno sequestrato beni e prodotti per un valore di 335,5 milioni di euro nei primi nove mesi del 2013, soprattutto con riferimento proprio alla carne (24 per cento) e a farine pane e pasta (16 per cento), anche per il diffondersi di offerte low cost che a volte nascondono frodi e adulterazioni.  

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