IL
FALSO ITALIANO
A cura di Roberto
Rabachino
La mozzarella “tarocca”
Con
la meta' delle mozzarelle fatte con latte o addirittura cagliate straniere
si conferma l'allarme per un inquietante transito di sottoprodotti che
rischiano di essere spacciati come italiani. Altro che mozzarelle di bufala.
Per giunta Dop.
In un controllo per assicurare la genuinità e la sicurezza dei
prodotti destinati ai consumatori i NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità
dell'Arma dei Carabinieri) hanno sequestrato in un importante caseificio
di Monterotondo in provincia di Roma circa 10 tonnellate di prodotti caseari
probabilmente “sofisticati” realizzati con materie prime non
consentite.
Le mozzarelle e formaggi venivano prodotti con amido e fecola di patate
(per addensare il prodotto), caseina e latte in polvere, e senza l’impiego
di caglio, nonostante tale ingrediente fosse indicato nell’etichetta
col marchio Dop.
In Italia in un anno sono arrivati ben 130 milioni di chili di polvere
di latte di cui circa 15 milioni di chili di caseina utilizzati in latticini
e formaggi all'insaputa dei consumatori e a danno degli allevatori.
Roberto Rabachino
Presidente ASA
presidente@asa-press.com
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