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IL
VINO GIUSTO
Tortino di spinaci con crema di parmigiano reggiano
e balsamico tradizionale di Modena
Ingredienti per il tortino di spinaci :
4 persone
* 400g Kg di spinaci
* 1 uovo
* 1 p.z. bicarbonato
* q.b. sale
* 20 g burro
* 20 g farina
Preparazione :
In un mixer frulliamo gli spinaci, l’uovo, il parmigiano reggiano
il burro e la farina fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi.
A parte prepariamo alcuni stampini cospargendoli internamente con burro
e farina.
Versiamo il composto frullato e reso omogeneo negli stampini preparati
precedentemente e li inforniamo. La cottura dei tortini deve essere combinata
(vapore e convenzione) a 180° per venti minuti.
Ingredienti per la crema di parmigiano
reggiano :
* 300 g panna liquida
* 150 g parmigiano reggiano grattugiato
* latte 200 ml
In una casseruola sciogliere il burro stemperare
la farina unire il latte bollente, il parmigiano reggiano grattugiato,
aggiustare di sale e pepe e cuocere fino alla consistenza desiderata
CHEF Andrea Rossi, Locanda del Feudo, Castelvetro di Modena
Contatti e ricerca Giancarlo Pastore per ASA
Abbinamento:
San Colombano DOC BIANCO
Il San Colombano DOC Bianco, a base di Chardonany e Pinot nero, prodotto
sul colle di San Colombano e unico vino DOC di Mialno, ben si abbina a
questo piatto in quanto vino delicatamente profumato ma non aromatico,
rotondo e fresco, ben sapido e persistente, con leggero retrogusto mandorlato
che contrasta in giusto equilibrio con il gusto avvolgente e delicatamente
amarognolo del tortino.
Questo vino è ottenuto da uve Chardonnay
(min. 50%) e Pinot Nero (min. 10%).
È prevista la tipologia Frizzante.
Il colore è giallo paglierino leggermente scarico, con riflessi
verdognoli, brillante e tendente al cristallino.
Il profumo è abbastanza intenso e persistente, floreale su fondo
fragrante.
Il sapore è piacevolmente secco, di fresca acidità, non
troppo morbido ma nell’insieme di corpo equilibrato. La persistenza
aromatica finale è media e lascia la bocca pulita.
Si serve in bicchiere a calice alla temperatura di 8-10 °C.
Questo vino in genere si consuma giovane e fresco e accompagna bene antipasti,
pesce d’acqua dolce e piatti di carne bianca.
La versione con la menzione Vigna, dalle caratteristiche più intense,
propone un vino adatto al medio affinamento, ampio, morbido, strutturato,
elegante. In questo caso, può essere posto in commercio a partire
dal 1° settembre successivo alla vendemmia.
Consorzio Volontario Vino DOC San Colombano
Il Consorzio Volontario Vini DOC San Colombano, che riunisce
i produttori titolari delle più importanti aziende dei paesi collinari,
nasce nel 1987. Compie attività promozionali, di consulenza tecnica
e di controllo sui vini dei produttori associati. I migliori vini, dopo
il superamento dell'esame di controllo della qualità organolettica,
vengono etichettati con il contrassegno raffigurante il Santo Colombano.
Il San Colombano è l’unico vino DOC della Provincia di Milano,
orgoglio della Metropoli, che può fregiarsi della presenza di un
prodotto di alta qualità, a simboleggiare tradizione, storia e
natura. Infatti, a San Colombano queste peculiarità si ritrovano
rispettivamente in un vino di classe e lunga tradizione, in un paese dalle
lunghe e gloriose reminiscenze storiche – la presenza del maestoso
Castello medievale detto di Belgioioso, costruito dal Barbarossa, ne è
il più affascinante esempio – e nella splendida, incontaminata
Collina viticola, recentemente riconosciuta come Parco Collinare, area
DOC ricca di vigneti, con una strada panoramica perfetta per la corsa
e la bicicletta e con le fonti delle Terme di Miradolo.
Informazioni:
Consorzio Volontario Vini DOC San Colombano. Tel 0371898830, info@sancolombanodoc.it,
www.sancolombanodoc.it
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