IL VINO GIUSTO

Cjalsons di formaggio d’Asìn e pettina d’oca affumicata con salsetta burrata alla ricotta friulana

Ingredienti per 10 persone:
Per l’impasto:
* Patate farinose modello olandese 1.000 gr
* Farina 00 450 gr
* Uova 60 gr (4)
* Sale 20 gr
* Noce moscata 2 gr

Per il ripieno:
* Formaggio morbido salato d’Asìn 300 gr
* Pettina d’oca affumicata 150 gr
* Burro 500 gr
* Ricotta affumicata 180 gr

Descrizione ricetta.
Lavate le patate, mettetele in una casseruola con acqua fredda e lessatele. Quando saranno diventate ben tenere, scolatele, sbucciatele e passatele nello schiacciapatate. Aggiungete la farina, l’uovo, la noce moscata e lavorate il tutto sino ad ottenere un impasto ben asciutto ed omogeneo. Se non lo è ancora aggiungete un po’ di farina e lasciate riposare circa 30 minuti. Nel frattempo schiacciate il formaggio d’asìn con una forchetta e aggiungete la pettina d’oca affumicata, tagliata a cubetti molto piccoli.
Stendete su una spianatoia l’impasto di patate ben spolverate di farina e rendete sottile l’impasto utilizzando delicatamente un mattarello. Tagliate dieci cerchi con un tagliapasta, pennellateli e disponete al centro il ripieno. Chiudete e schiacciate bene ai lati. A questo punto fate bollire i cjalsons e quando vengono a galla, scolateli con un ragno e disponeteli su un piatto da portata.
Condite con la ricotta affumicata e il burro chiarificato fuso a nocciola.

CHEF Simone Bianchini, Hotel Patriarca, San Vito al Tagliamento (PN)
Contatti e ricerca Giancarlo Pastore per ASA

ABBINAMENTO:
L’abbinamento proposto è con l’unico vino DOC di Milano, il San Colombano DOC.
Nella versione rosso, frizzante e giovane, si abbina perfettamente a piatti anche ricercati, senza appesantire palato e tavola.
Vino gradevole, non impegnativo ma decisamente ricco e persistente, esalta la delicata complessità della ricetta proposta.
Qualora si volesse decidere per la versione rosso fermo, si scoprirà un vino altrettanto piacevole, ma decisamente più complesso, adatto al breve o medio affinamento, che regge il confronto con sapori più intensi.

San Colombano DOC Rosso Frizzante
Vitigni: Croatina (30%-50%), Barbera (25%-50%), Uva Rara (max. 15%)
Descrizione vino: Limpido con spuma di colore intenso, più o meno abbondante e allegra, talvolta a lungo persistente. Il suo profumo è ben pronunciato, vinoso e distinto, con soavi sentori di piccoli frutti e marasca. Il sapore è secco senza eccessi, morbido ma vivace, con gradevole fondo di mandorle e marasca.
La persistenza e la sapidità sono medie e la sensazione aromatica, pulita e garbata che permane giustamente in bocca.
T° consumo: 16-18° C
Periodo di consumo ottimale: 1-2 anni
Abbinamento: antipasti di salumi, frittate varie, verdure fritte, risotti, anguille in umido, carpe, casola, busecca, grana lodigiano.


San Colombano DOC Rosso
Vitigni: Croatina (30%-50%), Barbera (25%-50%), Uva Rara (max. 15%). Se riporta il nome della vigna può essere posto in commercio a partire dal 1° settembre successivo alla vendemmia.
Descrizione vino: Il colore è ricco, con riflessi violacei se molto giovane, porpora o rosso rubino se di media evoluzione. Il suo profumo è intenso e composito, con distinti sentori di mora, marasca e mandorle. Il sapore è secco e molto sapido, pieno e vigoroso, con un fondo piacevolmente ammandorlato. È vino di buona struttura, vinoso, armonico, caldo e profumato.
T° consumo: 17-20 °C
Periodo di consumo ottimale: 1-3 anni
Abbinamento: primi piatti conditi con sughi di carne oltre che con cacciagione, carni speziate o aromatizzate, brasati, arrosti di carni bianche e rosse, piatti molto strutturati, gorgonzola

San Colombano DOC Rosso Riserva, con nome della Vigna
Vitigni: Croatina (30%-50%), Barbera (25%-50%), Uva Rara (max. 15%)
Descrizione vino: invecchiamento minimo di 24 mesi, di cui almeno 12 in recipienti di legno.
colore rosso rubino intenso, riflessi granati, profumi ampi e speziati, di frutta rossa matura, confettura, vaniglia, gusto ricco, notevole struttura, piacevole astringenza, lunga persistenza.
T° consumo: 18-20 °C
Periodo di consumo ottimale: 2-8 anni
Abbinamento: Cacciagione, carni aromatizzate, brasati, arrosti di carni bianche e rosse, piatti molto strutturati, formaggi stagionati


Presentazione della zona e dei vini
Il Comune di San Colombano, il Consorzio Vini DOC San Colombano e la Strada del Vino San Colombano e Sapori Lodigiani, vi invitano a scoprire il Borgo Insigne e i suoi ottimi prodotti.
Il Vino San Colombano DOC viene prodotto su una bella collina, unico rilievo nei dintorni di Sant’Angelo e Lodi, classica meta dei ciclisti e degli amanti della natura, che la raggiungono per godere delle graziose stradine collinari, del gradevole panorama, delle acque termali, dell’aria pura che si respira.
Il Paese: Da visitare il Castello Belgioioso (epoca longobarda ricostruito da Barbarossa nel XII sec.), il seicentesco Palazzo Patigno (sede del Comune), il Lazzaretto (testimone della pestilenza del 1630), le Chiese di San Colombano Abate, San Francesco e San Giovanni Battista, l’Oratorio San Rocco (1514).
La Collina “Banina” è zona vitivinicola di eccellenza, comprende i Comuni di San Colombano al Lambro (MI), Miradolo Terme (PV), Inverno e Monteleone (PV) e Graffignana (LO). I vigneti accompagnano i visitatori e rendono l’ambiente vivibile e piacevole, tanto che qui è anche nato un PARCO sovracomunale, proprio per salvaguardare i vigneti, il paesaggio agricolo, le numerose specie di uccelli che sfruttano il rilievo per nidificare o riposarsi durante le migrazioni.
Il vino principe del territorio è il VINO SAN COLOMBANO DOC: prodotto in varie tipologie, da quello adatto al pronto consumo, fermo o frizzante, bianco o rosso, fino al Re dei vini collinari: il San Colombano DOC Riserva, vino di grande eleganza e potenza, adatto a medio o lungo invecchiamento.

CONSORZIO VOLONTARIO VINO DOC SAN COLOMBANO
Il Consorzio Volontario Vini DOC San Colombano, che riunisce i produttori titolari delle più importanti aziende dei paesi collinari, nasce nel 1987. Compie attività promozionali, di consulenza tecnica e di controllo sui vini dei produttori associati. I migliori vini, dopo il superamento dell'esame di controllo della qualità organolettica, vengono etichettati con il contrassegno raffigurante il Santo Colombano.
Il San Colombano è l’unico vino DOC della Provincia di Milano, orgoglio della Metropoli, che può fregiarsi della presenza di un prodotto di alta qualità, a simboleggiare tradizione, storia e natura. Infatti, a San Colombano queste peculiarità si ritrovano rispettivamente in un vino di classe e lunga tradizione, in un paese dalle lunghe e gloriose reminiscenze storiche – la presenza del maestoso Castello medievale detto di Belgioioso, costruito dal Barbarossa, ne è il più affascinante esempio – e nella splendida, incontaminata Collina viticola, recentemente riconosciuta come Parco Collinare, area DOC ricca di vigneti, con una strada panoramica perfetta per la corsa e la bicicletta e con le fonti delle Terme di Miradolo.


Informazioni:
Consorzio Volontario Vini DOC San Colombano. Tel 0371898830, info@sancolombanodoc.it, www.sancolombanodoc.it


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