|
IN
PRIMO PIANO
Maltempo: decine di milioni di danni per l'agricoltura
Ammontano a decine di milioni di euro i danni provocati all'agricoltura
dall'ondata di maltempo che ha distrutto le coltivazioni in campo, divelto
serre, allagato campi ed aziende, fatto saltare anche mungiture e frigoriferi
a causa dei black out elettrici e provocato frane e smottamenti a macchia
di leopardo dalla Lombardia al Veneto, dall'Emilia alla Marche fino alla
Campania . E' quanto emerge dal monitoraggio provvisorio della Coldiretti
perché adesso il pericolo viene dal gelo con il brusco abbassamento
delle temperature che colpisce pesantemente le coltivazioni di verdura
ed ortaggi sopravvissute. Nei territori colpiti sono state messe in atto
azioni di soccorso alle aziende e sono state avviati i sopraluoghi per
verificare l'esistenza delle condizioni per la dichiarazione di stato
di calamità da parte della Coldiretti.
I black out elettrici a Brescia in Lombardia - precisa la Coldiretti -
hanno danneggiato soprattutto le stalle impedendo le mungiture e fermando
i frigoriferi e si valutano richieste di risarcimento ma danni si contano
anche per i meloni nel mantovano. Se in Veneto glia allagamenti hanno
provocato danni alle coltivazioni del pregiato radicchio di Chioggia la
bora nel polesine - sottolinea la Coldiretti - ha abbattuto le serre orticole
ma si segnalano capannoni letteralmente scoperchiati e tettoie sollevate
e sbattute contro i pannelli degli impianti fotovoltaici aziendali, mentre
grande preoccupazione arriva infine dal litorale, dove le mareggiate hanno
prodotto ingenti danni alle strutture dei pescatori e acquacoltori con
i pontoni per la lavorazione dei molluschi sono stati disarcionati e sbatacchiati
ovunque, si contano diverse imbarcazioni affondate. Il maltempo e le mareggiate
hanno causato danni anche agli impianti di acquacoltura lungo la costa
delle Marche dove - continua la Coldiretti - la violenza del mare non
ha risparmiato le imprese attive nella produzione di cozze. In Emilia
è a Ferrara la situazione più critica nei campi a causa
delle abbondanti piogge e nevicate che hanno alzato il livello di fiumi
che però hanno fatto fatica a scaricare in mare a causa del vento
e della marea.
Nel ferrarese sono sott'acqua migliaia di ettari ed i problemi
principali in queste zone riguardano il frumento le cui piantine, soprattutto
in caso di gelate, rischiano di andare perse, mettendo in pericolo la
produzione di grano. Se non si riesce a smaltire l'acqua in tempi rapidi
- afferma Coldiretti - potrebbe diventare impossibile anche effettuare
le prossime semine di orticole di pregio come pomodoro, cocomeri, meloni.
Anche nelle zone pianeggianti di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
l'ondata di maltempo ha mandato sott'acqua numerose colture di qualità,
in particolare i frutteti.(www.agi.it) .
Torna all'indice di ASA-Press.com
|
|
|