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ENTI E
MINISTERI
Cdm: approvato decreto per l'agricoltura. Interventi su latte, olio, Xylella
e piogge alluvionali
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
rende noto che è stato approvato oggi in Consiglio dei Ministri
il decreto legge urgente per il rilancio dei settori agricoli in crisi,
di sostegno delle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale
e di razionalizzazione delle strutture ministeriali. Il decreto interviene
in particolare a favore delle filiere del latte e dell'olio, e contiene
misure per l'accesso al fondo di solidarietà nazionale per le imprese
agricole che hanno subito danni a causa delle piogge alluvionali 2014
e delle infezioni di organismi nocivi ai vegetali, come la Xylella fastidiosa.
Di seguito si elencano le principali novità.
LATTE: INTERVENTI URGENTI PER GESTIONE DELLA FINE DELLE QUOTE
1) Attuazione della rateizzazione in 3 anni senza interessi per le multe
dell'ultima campagna
La norma prevede l'attuazione della disposizione comunitaria per il pagamento
delle multe per l'ultima campagna lattiera in 3 anni e senza interessi.
Gli allevatori interessati potranno presentare domanda all'AGEA entro
il 31 agosto 2015.
2) Compensazione quote ultima campagna
Per non gravare ulteriormente sugli allevatori, con la norma si amplia
la possibilità di compensazione tra produttori, nell'ambito della
quota nazionale, per l'ultima campagna consentendo a chi ha superato le
quote fino al 12% di compensare fino al 6%, cosa che prima non era prevista
e che vedeva scattare la sanzione sull'intera percentuale di splafonamento.
3) Contratti di vendita scritti e con durata minima di un anno
Con il decreto viene ribadita la necessità del contratto scritto
come previsto dall'art. 62 del decreto-legge n. 1 del 2012, e si introducono
delle novità rilevanti:
- la durata minima dei contratti è fissata a 12 mesi;
- il contratto deve espressamente contenere il prezzo da pagare
alla consegna che può essere fisso o legato a fattori determinati,
come indicatori di mercato, volume consegnato e qualità o composizione
del latte crudo;
4) Creazione dell'Interprofessione del latte per organizzare la filiera
Per rafforzare la filiera si definisce:
- la creazione di un unico organo interprofessionale, che potrà
prendere decisioni valide "erga omnes", a determinate condizioni,
come accade in altri Paesi europei come la Francia;
- che per favorire l'aggregazione l'organizzazione interprofessionale
deve arrivare al 20 per cento di rappresentatività degli operatori;
- che l'Interprofessione ha un campo d'azione che comprende le regole
di produzione, la commercializzazione, la promozione, i contratti tipo,
la tutela ambientale e la ricerca.
5) Rafforzamento del contrasto alle pratiche sleali di mercato con Antitrust
Viene rafforzato il livello di tutela degli allevatori e dei produttori
di latte, attraverso una riforma dell'art. 62 che prevede:
- monitoraggio dei costi medi di produzione del latte crudo da parte di
Ismea, secondo le metodologie stabilite dal Ministero delle politiche
agricole. I dati verranno elaborati mensilmente e costituiranno un benchmark
ai fini delle segnalazioni all'Antitrust;
- inasprimento delle sanzioni per violazioni delle prescrizioni dell'art.
62 con multe che vengono innalzate da 3 mila fino a 50 mila euro;
- l'Ispettorato repressione frodi del Mipaaf (ICQRF) potrà segnalare
all'Antitrust le possibili violazioni.
OLIO: VIA AL PIANO NAZIONALE PER AUMENTO DELLA PRODUZIONE DEL 25%
1) Stanziati 20 milioni di euro per il triennio 2015-2017
Per contrastare la crisi del settore olivicolo e oleario il Governo dà
il via libera al Piano olivicolo nazionale con una dotazione di 20 milioni
di euro nel triennio 2015-2017. Questo intervento fa parte di una più
ampia azione operativa che prevede un coordinamento con le Regioni per
far leva sui fondi europei dei Psr e rafforzare ulteriormente l'operazione
a favore dei produttori.
2) Obiettivo 650 mila tonnellate di olio d'oliva prodotto in Italia
In particolare gli interventi puntano al recupero del potenziale produttivo
e competitivo con aumento del 25% delle quantità prodotte a livello
nazionale nei prossimi 5 anni, arrivando a quota 650 mila tonnellate.
Gli interventi si concentreranno sulla struttura della singola azienda
per elevare la capacità quantitativa di produzione, come indicato
prioritariamente dal piano per l'olio presentato dal Mipaaf alla filiera
nei mesi scorsi.
XYLELLA: DEROGA PER ATTIVAZIONE FONDO SOLIDARIETÀ NAZIONALE PER
LA PRIMA VOLTA SU EMERGENZA FITOSANITARIA
Per andare incontro alle necessità degli agricoltori e dei vivaisti
danneggiati dalla diffusione del batterio Xylella fastidiosa in Puglia
viene stabilita la deroga per l'attivazione del Fondo di solidarietà
nazionale, che segue la dichiarazione di calamità. Allo stesso
tempo vengono destinati i primi 11 milioni di euro per gli interventi
compensativi a favore dei produttori che hanno subito danni. È
la prima volta che questa norma si applica a emergenze fitosanitarie provocate
da infezioni degli organismi nocivi, prevista solo per eventi atmosferici.
La procedura prevede che la Regione interessata possa fare richiesta di
stato di calamità entro 60 giorni a partire dall'adozione delle
misure di contenimento o di eradicazione da parte delle competenti autorità
nazionali ed europee.
PIOGGE ALLUVIONALI 2014 E 2015: PROROGA DEI TERMINI PER AIUTI
Nei territori colpiti dalle avversità atmosferiche di eccezionale
intensità negli anni 2014 e 2015, le imprese agricole danneggiate
dalle piogge alluvionali che non hanno sottoscritto polizze assicurative
agevolate a copertura dei rischi possono accedere agli interventi per
favorire la ripresa dell'attività economica e produttiva. Tutte
le Regioni interessate, come ad esempio Toscana, Puglia e Liguria, in
deroga ai termini stabiliti dal decreto legislativo 102/2004, possono
deliberare la proposta di declaratoria di eccezionalità degli eventi
atmosferici, entro sessanta giorni dall'entrata in vigore del decreto.
SOPPRESSIONE EX AGENSUD
Per razionalizzare e garantire la realizzazione delle strutture irrigue,
in particolare nelle regioni del sud Italia colpite da eventi alluvionali,
la gestione commissariale ex AgenSud è soppressa e le relative
funzioni sono trasferite ai competenti dipartimenti e direzioni del Ministero
delle politiche agricole alimentari e forestali.
MARTINA: ATTENZIONE GOVERNO PER AGRICOLTURA RESTA ALTA
"Interveniamo per il rilancio di settori strategici per l'agricoltura
italiana come il latte e l'olio d'oliva - ha spiegato il Ministro Maurizio
Martina - attraverso azioni concrete per il breve e medio periodo. Diamo
una risposta urgente ai 35 mila allevatori italiani dopo la fine delle
quote latte, consentendo la rateizzazione delle multe per l'ultima campagna,
puntando sull'organizzazione e intervenendo sui contratti con novità
rilevanti. Per l'olio, dopo un'annata complicata, procediamo con il piano
nazionale con lo stanziamento di 20 milioni di euro che verranno accompagnati
anche dalle risorse dei Psr delle regioni interessate, per un settore
che nella sua parte agricola vale circa un miliardo e mezzo di euro, con
l'obiettivo di arrivare a una crescita del 25% della produzione italiana
nei prossimi anni".
"Facciamo fronte anche alle esigenze degli agricoltori e dei vivaisti
colpiti dalla Xylella in Puglia - ha proseguito Martina - con la deroga
per l'attivazione del Fondo di solidarietà nazionale e un primo
stanziamento di 11 milioni di euro per i danni subiti. Sono soddisfatto
perché abbiamo mantenuto gli impegni presi e l'attenzione del Governo
per l'agroalimentare resta alta e consente di affrontare passaggi difficili
con la giusta determinazione".
(www.politicheagricole.it)
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