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FATTI E
PERSONE
Menu salva-oceani, 20 big chef contro sovrasfruttamento
mari
Bottura tra voci docu-film girato a sostegno
campagna Oceana
Più sardine e aringhe nei menu e meno soliti noti tra i pesci in
carta al ristorante. Parte dalla proposta di specie ittiche sostenibili
l'impegno di 20 chef dei migliori ristoranti del mondo - per l'Italia
il tre stelle Massimo Bottura - per la campagna 'Save the Oceans: Feed
the Word' di Oceana. Una campagna contro ogni sovra-sfruttamento dei mari
ed a favore di un consumo più consapevole dei prodotti ittici meno
conosciuti ma spesso meno costosi e più abbondanti nei mari di
tutto il mondo. Gli chef, impegnati nella campagna di Oceana, come annuncia
Eurofishmarket, introdurranno nei loro ristoranti piatti a base di "specie
sostenibili", come sardine, aringhe e acciughe, a partire dal World
Ocean Day, l'8 giugno 2015. Ma non solo.
Mestoli d'oro del calibro di Bottura (Osteria La Francescana, Modena),
René Redzepi (Noma, Danimarca), Ferran Adrià (el Bulli Foundation,
Spagna), Gastón Acurio (Astrid y Gastón, Peru); Alex Atala
(D.O.M., Brasile), hanno girato insieme, in Spagna al Basque Culinary
Centre a San Sebastian, un documentario senza precedenti per contribuire
alla salvaguardia degli oceani e nutrire il mondo.
''Anche in Italia i migliori ristoranti si stanno orientando su una pesca
locale e sostenibile, valorizzando pesci poveri. E se uno deve rivolgersi
agli allevamenti devono essere allevamenti sostenibili ed etici'' ha detto
lo chef Massimo Bottura.
I piccoli pesci che gli chef si sono impegnati a servire, precisa Eurofishmarket,
vivono in banchi enormi e si riproducono velocemente, le loro carni contengono
alti livelli di sostanze nutritive (acidi grassi omega 3, vitamina A,
Zinco, calcio) e bassissimo contenuto di sostante tossiche come il mercurio,
presenti nei pesci più grandi e longevi. Sono detti anche "forage
fish", vengono perlopiù pescati per essere usati principalmente
per produrre farina di pesce e olio di pesce per nutrire pesci d'allevamento
e altri animali. (www.ansa.it)
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