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FATTI E
PERSONE
A Padiglione Italia si insegna 'Io non spreco'
Iniziativa Comune Milano con le scuole,
bimbi imparino valore cibo
Milano lancia a Padiglione Italia
la campagna "io non spreco". Partendo da questo assunto: è
tempo che, soprattutto a scuola, i ragazzi imparino ad avere un rapporto
più consapevole sul valore del cibo, imparino a non sprecarlo.
La campagna si inserisce nella più vasta operazione di "food
policy" promossa da Palazzo Marino per coinvolgere sul tema i diversi
soggetti della società civile. Ma "Io non spreco" punta
sulle scuole partendo da questo dato: degli 85mila pasti distribuiti ogni
giorno nelle mense scolastiche da Milano Ristorazione, solo il 70% viene
consumato. "L'obiettivo è di arrivare almeno all'80%"
ha detto Francesco Cappelli, assessore all'Istruzione del Comune. Che
ha scelto Padiglione Italia a Expo per lanciare l'iniziativa, la prima
di una serie che Padiglione Italia ospiterà sul tema della sana
alimentazione.
'Io non spreco' si articola su due progetti: il 'Sacchetto salva merenda'
e 'Adotta un nonno a pranzo'. Con il primo, 15mila bambini di 750 classi
in 65 scuole primarie hanno ricevuto un sacchetto con cui portare a casa
il cibo che non consumano a mensa. Possono mangiarlo a merenda oppure
donarlo a chi ne ha bisogno. "Questo dovrebbe far crescere il senso
di solidarietà - ha detto l'assessore - e nello stesso tempo essere
di aiuto per alcune famiglie. Abbiamo osservato che i bambini che a mensa
mangiano tutto spesso mangiano solo a scuola". Grazie al progetto
'Adotta un nonno a pranzo', a cui hanno già aderito circa 30 classi,
250 anziani assistiti dai servizi sociali del Comune di Milano possono
mangiare tre volte a settimana nelle mense scolastiche, insieme ai bambini.
"E' bello vedere gli alunni che solidarizzano con questi anziani
- ha sottolineato Cappelli -. Alcuni di loro non sono nonni, ma sono felici
di esserlo in quei momenti. Expo è l'occasione migliore per diminuire
gli sprechi di cibo che, tradizionalmente, vengono imputati alle mense
scolastiche. Ed è proprio nelle scuole che bisogna lavorare su
questo tema". Per educare i bambini, però, bisogna educare
gli adulti. Per questo è importante anche la qualità del
cibo che si serve a scuola: "Milano Ristorazione, insieme alle Commissioni
mensa presenti in ogni scuola - ha precisato l'assessore - non solo monitora
i menù prediligendo cibi stagionali e l'uso di suppellettili biocompostabili,
ma garantisce anche cibo alternativo per i bambini che, per motivi religiosi,
etici o di salute, devono evitare determinati alimenti". Alessandra
Bini, responsabile Qualità e Sicurezza di Milano Ristorazione,
ha spiegato che hanno apprezzato l'iniziativa soprattutto i più
piccoli, i bambini di prima, seconda e terza elementare . "Dai questionari
somministrati nelle classi è emerso che tra loro il 90% si sente
più consapevole e vuole consumare meno". 'Io non spreco' è
il primo di tre progetti che Milano Ristorazione presenterà ai
visitatori di Expo presso Padiglione Italia. Il 13 luglio è in
programma 'Dall'orto alla tavola'; il 12 settembre, 'Disegna la tua Expo'.(www.ansa.it).
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