|
FATTI
E PERSONE
Agricoltura conservativa, coltivazione sostenibile
Tecniche mirate a preservare il suolo e
favorire una produzione sostenibile. Il progetto Helpsoil
Le nuove sfide dell’agricoltura devono articolarsi su un doppio
fronte: quello della produttività e quello dell’ecosostenibilità.
Le tematiche ambientali non sono più solo una questione posta da
nostalgici figli dei fiori, ma una necessità conclamata: i cambiamenti
climatici, l’inquinamento delle acque, la moria delle api, sono
gli effetti della modernizzazione incontrollata, e anche in campo agricolo
è giunto il tempo di agire. Da questo fronte emergono diverse tecniche
di coltivazione che si pongono come possibile soluzione allo sfruttamento
intensivo della natura, e una di queste viene definita Agricoltura Conservativa,
ossia un tipo di coltivazione che si basa sui principi del preservare
le funzioni del suolo, proteggerlo per favorire l’adattamento ai
cambiamenti climatici, individuare soluzioni che consentano il risparmio
idrico, utilizzare i fertilizzanti in maniera più efficiente e
i parassitari in modo sostenibile.
Con questo scopo è nato il progetto LIFE Helpsoil, coordinato dalla
Regione Lombardia ed ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura
e alle Foreste) e partecipato da tutte le regioni del nord Italia, che
ha applicato i principi dell’Agricoltura Conservativa al bacino
padano, dove si trovano alcune delle aree agricole più importanti
d’Italia. 20 le aziende agricole coinvolte nel progetto, e nei terreni
di ognuna di esse vengono attuati per 3 anni cicli colturali con modalità
di gestione alternativa basata sulle pratiche conservative. I risultati
dell’applicazione del progetto sono consultabili sul sito www.lifehelpsoil.eu,
e tra i primi risultati si evidenzia un incremento del carbonio e della
fertilità dei suoli, un contenimento delle emissioni di gas serra,
una riduzione del consumo di carburanti, a fronte di un maggiore rendimento
del suolo, migliore capacità di adattamento dello stesso, una produttività
più mirata ed efficace che, si auspica, invoglierà sempre
più aziende e agricoltori a intraprendere questa strada. Alla conclusione
del progetto Helpsoil verrà prodotta una seconda versione delle
Linee Guida che raccoglierà anche le esperienze maturate durante
le prove di campo previste nelle aziende agricole dimostrative. Con il
progetto Life Helpsoil e le sue linee guida si vogliono incentivare le
pratiche gestibili e sostenibili, che facciano fare un passo importante
verso un’agricoltura moderna e responsabile.
(Giulia Mattioli - www.lastampa.it)
Torna all'indice di ASA-Press.com
|
|
|