BIT - Conferenza stampa di presentazione della Regione Veneto

La Regione Veneto si presenta in pompa magna alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano, aperta dal 19 al 22 febbraio, per presentare le sue bellezze: montagne, laghi, città d’arte, terme. E poi: cultura, enogastronomia, agricoltura, cicloturismo, golf, ippovie, arte, misteri e leggende.
Alla conferenza stampa tenuta in data 13 febbario 2009 nella prestigiosa Villa Franchetti di Preganziol, in provincia di Treviso, possibile location di un evento del G8 previsto quest’anno, era presente il vice presidente del veneto Franco Manzato, con delega all’Agricoltura e al Turismo ( ndr: erano le deleghe del Ministro Luca Zaia), il “padrone di casa” il presidente della provincia di Treviso Gilberto Muraro e altre autorità.
Franco Manzato ha detto per ben 18 volte la sua parola d’ordine: aggressività. La Regione Veneto impone con tutta la sua forza di “fare rete”, fare ingegneria di aggregazione in tutto il territorio, mettere insieme il sistema turistico veneto attraverso una fortissima e incisiva comunicazione. E’ una imposizione, dice il vice presidente del Veneto, perché i veneti non hanno mai fatto e non faranno mai rete se non vengono imposti. “Fare rete” per aggredire il mercato turistico, sfruttando i pilastri veneti conosciuti in tutto il mondo: Venezia, le Dolomiti, Verona. Questi aiuteranno il Veneto a far conoscere ai 60 milioni di turisti annui le bellezze. Tanto è vero che lo slogan per il salone turistico è “spettacoli di bellezza”. Per contrastare il periodo di crisi che assilla il mondo, occorre ricercare la bellezza, la qualità e attirare la curiosità dei turisti attraverso i cinque sensi.
I testimonials che sosterranno il Veneto saranno Alessandro Ballan, campione del mondo di Ciclismo in carica, Alberto Cisolla, capitano della squadra italiana di Volley, Heather Parisi (che sta girando un film a Treviso), Vittorio Sgarbi per le sue performances culturali (finito l’anno del Palladio inizia quello del Giorgione), e Valerio Staffelli che aggredirà con iniziative simpatiche. In cantiere altre sorprese.
Insomma, un Veneto “aggressivo” addirittura nella figura del Leone Alato che nel logo grande stand del BIT, al posto del libro, solleva con la sua zampa una spada.
Qualche giornalista ha chiesto al vice presidente del Consiglio Manzato: “Ma il leone quando ha la spada è in segno di guerra!”.
“Una dichiarazione di guerra in chiave simpatica” ha risposto Manzato “Se dobbiamo essere aggressivi, dobbiamo provocare, “aggredire!” affinchè il turismo arrivi nel Veneto. E lo faremo! Parola di Regione!

Anche il leone è stato caricato!

Maurizio Drago - inviato ASA


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