VINITALY 2005
ASA al 39° Vinitaly
Dal 7 all'11 aprile 2005 a Veronafiere si è tenuta la
39° edizione di Vinitaly: la rassegna leader internazionale del settore
che ha ampliato ulteriormente gli spazi espositivi e si rivolge ad una
platea sempre più specializzata di operatori. Tra le novità,
il Concorso internazionale sulla "migliore carta dei vini",
le degustazioni "Wine & Food Paring" e Taste & Dream
I Top Wines del 2001 "Odissea nel Terzo Millennio". Invitati
alla rassegna diecimila ristoratori da tutto il mondo. Alla Gran Guardia,
in piazza Bra, il Vinitaly for you per gli appassionati. All'edizione
di quest'anno circa 4.200 espositori da più di 30 Paesi, su una
superficie netta superiore ai 70mila metri quadrati hanno ricevuto più
di 140mila operatori professionali da 90 nazioni. Contemporaneamente si
è svolta l'11ª edizione del SOL : Salone Internazionale dell'Olio
d'Oliva vergine ed extravergine ed Enolitch :'8° Salone Internazionale
delle tecniche per la viticoltura, l'enologia e delle tecnologie olivicole
e olearie.
ASA - Associazione Stampa Agroalimentare era presente al 39° Vinitaly
nel box 7 al Centro Servizi Arena nella galleria fra i padiglioni 6 e
7 dove i suoi associati hanno ricevuto il portabadge ASA che li individuava
fra i numerosi visitatori del Salone Internazionale del Vino e dei Distillati,
del SOL e di Enolitech.
Gli Associati
La disponibilità di accedere ad uno
spazio riservato, grazie alle vetrate che circondano il box, è
molto importante in quanto consente gli aderenti all'ASA addetti alla
comunicazione di intervistare gli espositori al di fuori del loro stand
dove sono continuamente distratti, per diversi motivi dai visitatori,
e aprire degli importanti dialoghi con le personalità in visita
alla rassegna accogliendoli in un comodo salotto togliendoli dalla corrente
umana che invade i corridoi.
In questo ambiente si sono svolte numerose interviste di cui ogni giornalista
ASA darà conto negli articoli che andrà a pubblicare sui
periodici con i quali collabora.
E' stata presentata la prima edizione 2005-2006 dell'Annuario ASA e sono
stati distribuiti più di 1.500 depliants che presentano ASA : Associazione
Stampa Agroalimentare , nata a Milano nel 1993: organismo di specializzazione
nella comunicazione di tutto il comparto agroalimentare , costituita da
un importante gruppo di professionisti della comunicazione e dell'informazione,
specializzati in tutte le filiere dell'agroalimentare, capaci di offrire
una consulenza altamente specializzata anche per difficili pretese, oltre
alla possibilità di organizzare e realizzare corsi di formazione,
convegni ed altri eventi mirati.
Nella sala delle riunioni della Regione Lombardia si sono riuniti i Delegati Responsabili regionali di ASA :strumenti importanti per la crescita e la presenza sul territorio,in sinergia con i gruppi di lavoro. Il Delegato sarà la persona che per prima dovrà relazionare sulle domande di iscrizioni di un aspirante domiciliato sul suo territorio. Gli educational e gli eventi saranno "calendarizzati" dal Coordinatore ed inviati all' esecutivo. Il prossimo Direttivo delibererà l' inquadramento dei Delegati di zona in un organismo chiamato Comitato Operativo che coordinerà le attività del territorio (dopo approvazione dell' esecutivo) a nome e per conto ASA.
Ben presto il salotto buono di ASA è
diventato un punto di incontro molto frequentato sia per scambio di opinioni
e di impressioni sui diversi aspetti del mondo gastronomico, sia per la
disponibilità di un computer collegato via internet, che consentiva
di ricevere e di trasmettere, in tempo reale le notizie che nascevano
nei corridoi della mostra. Il tutto corroborato da spumante, vino, torte,
biscotti, grana con aceto balsamico offerto da generosi sponsor che hanno
trovato una prestigiosa vetrina per le loro produzioni d'eccellenza.
I Delegati regionali ASA s'impegnano a collaborare con la FICE per la
presentazione delle produzioni di nicchia sul prestigioso palcoscenico
in occasione del III Congresso delle Confraternite enogastronomiche delle
Regioni Europee che si terrà nel giorno di San Martino a Verona
alla presenza di più di 600 delegati provenienti da tutta Europa.
Un altro importante passo nel programma di sinergia fra gli scopritori
dei prodotti della buona terra e gli addetti alla comunicazione che possono
diffondere i risultati delle ricerche condotte dai cultori del convivio,
cittadini al di sopra di ogni sospetto.
Gianni Staccotti