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SOSTE GOLOSE
La Casa di Filippo: olio, vino e da quest’anno, anche...
miele dell’Etna
Dopo
tanti anni di osservazioni, di critiche e di intense partecipazioni “sul
campo”, il nostro collega e associato ASA Carlo Ravanello ha deciso
di esporsi in prima persona e, ricorrendo agli studi fatti ma, soprattutto,
mettendo a frutto le esperienze altrui, ha iniziato una piccola attività
agricola in terra di Sicilia dove ha acquistato una piccola Tenuta sulle
pendici settentrionali del’Etna, con vista sull’imponente
Montagna ma anche sul mare di Taormina. Al suo interno è stata
realizzata un moderna Casa Vacanze dotata di 4 minialloggi. Le fanno da
contorno una piccola vigna, piante da frutta d’ogni tipo, la piscina
e il bell’uliveto con gli ulivi centenari. L’Azienda agricola
produce da qualche anno olio extravergine d’oliva, vino Rosso dell’Etna
DOP e, dal 2013, presenterà anche il suo miele di montagna.
“Etna” Rosso DOP “La
Casa di Filippo”
Il vino Rosso dell’Etna nasce da uve di nerello mascalese con una
piccola aggiunta di nerello cappuccio, così come previsto dal Disciplinare
della DOP “Etna”. Le uve provengono da un piccolo vigneto
di proprietà posto a circa 700 m. di altitudine, sul versante nord-orientale
del Vulcano, nel comune di Linguaglossa, dove le elevate escursioni termiche
garantiscono la formazione e l’evoluzione virtuosa di profumi assolutamente
caratteristici. L’impianto, 2 piccoli appezzamenti di una dimensione
totale di 0,22 ha condotti a cordone speronato e ad alberello, viene gestito
in assenza di antiparassitari di sintesi essendo pressochè sconosciuti,
grazie alla costante circolazione d’aria, la peronospora e la botrytis
(muffa grigia) mentre rarissimi sono gli attacchi di oidio. Il terreno,
soprannominato anche “terra nera” in quanto di natura vulcanica,
è composto in prevalenza da sabbie e rocce di origine effusiva
e, come tale, ricco di metalli provenienti dagli strati profondi. Detti
metalli, sono assai presenti nell’estratto secco garantendo un’elevata
acidità, che supera mediamente i 6,5 g/l., ed è duratura
nel tempo. Il vino, prima di essere posto in affinamento per tre/cinque
mesi nel suo contenitore definitivo, gode di un processo di invecchiamento
in tonneaux da 500 litri di rovere francese di secondo passaggio, per
dodici mesi, in ambiente oscurato, silenzioso e climatizzato.
La scarsità del colore e, anzi, una leggera tendenza all’aranciato,
sono una caratteristica degli antociani del vitigno i quali, se non adeguatamente
protetti da altri polifenoli hanno una tendenza naturale a trasformarsi
in chinoni per degradare successivamente in acidi fenolici con conseguente
irreversibile perdita di colore. Nel nostro caso però, i molti
tannini presenti, grazie a un’attenta pratica enologica, intervengono
egregiamente per dar vita a una reazione di copigmentazione generando
complessi intensamente colorati e relativamente stabili nel tempo. Detti
tannini, inoltre, in quanto correttamente polimerizzati, sono particolarmente
dolci e vellutati svolgendo così un’azione gustativa decisamente
“snervante” nei confronti della petulante acidità tipica
delle uve del territorio.
Olio extravergine d’oliva “La
Casa di Filippo”
L’olio extravergine d’oliva è ottenuto in maggioranza
da olive delle cultivar Nocellara dell’Etna, Brandofino (chiamata
localmente Randazzese) e Biancolilla, ma vede anche la partecipazione,
seppure in quantità minore, di Moresca e Tonda Iblea. Tutte queste
cultivar compongono l’ordinato uliveto – sito a circa 650
m.s.l.m. - impiantato fra i 20 e i 30 anni fa, in cui però si trovano,
nella sua parte periferica, anche piante di età stimata intorno
ai 200 anni, particolamente delle cultivar storiche Nocellara e Randazzese.
La mancata iscrizione del Comune di Linguaglossa nel disciplinare di produzione
“Monte Etna” e, comunque l’impossibilità di mantenersi
al minimo previsto del 65 % di Nocellara Etnea, non permettono all’olio
prodotto di fregiarsi della prestigiosa DOP ma, nella realtà, tutte
le caratteristiche organolettiche e i parametri chimico-fisici del prodotto
non si discostano da quelli previsti dal disciplinare stesso. Il colore
è giallo oro con riflessi verdognoli più o meno intensi
a seconda della sua giovinezza. Anche il piacevole flavor fruttato leggero
è destinato ad evolvere nel tempo verso profumi più marcatamente
vegetali e maturi anche se, nel caso specifico, questa eventualità
è affidata a un periodo non inferiore ai 30 mesi. Il leggero amaro
in bocca e lo sfumato piccante in gola fanno parte del patrimonio imprescindibile
delle olive etnee.
Contrariamente ai grandi olii della Sicilia Occidentale, quest’olio
si distingue quindi per l’estrema leggerezza e delicatezza che lo
fa consigliare per condire freschi appetizers, insalate verdi, e/o di
pomodorini e ciliegini, paste e risi freddi, piatti di pesce, di crostacei
e di molluschi freddi e via così. L’olio viene confezionato
in lattine da 1000 e 250 cc.
Tenuta La Casa di Filippo
Contrada Arrigo, S.P. 59w, km 2.2 Linguaglossa (CT)
telefono: 010.267777- 010.8601637 - mobile 347.2347826
e mail: carlo1940@gmail.com - info@lacasadifilippo.it
www.lacasadifilippo.it
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