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SOSTE GOLOSE
Un ponte tra passato e presente
In
fondo alla Val Camonica - incuneato tra le province di Bergamo e Brescia
all'estremità meridionale del Lago d'Iseo - sorge Paratico, grazioso
centro urbano all'estremo limite orientale della Franciacorta. Qui nelle
colline circostanti, che offrono incantevoli panorami, si cava ancora
la pietra arenaria detta "pietra di Sarnico", molto usata nei
secoli scorsi in tutto il circondario. La splendida posizione tra lago
e collina offre a questo piccolo centro numerose possibilità di
sviluppare una naturale vocazione turistica, facilitata anche dalla buona
ricettività alberghiera. Turismo sinonimo di hotel, ma anche di
ristoranti, ed è in questo contesto che ci sembra quasi doveroso
segnalare un grazioso ristorante ubicato proprio nei locali in cui qui
una volta si trovava una vecchia carbonaia per locomotive a vapore, all’interno
di un parco naturalistico di circa 12mila metri quadrati. Insomma, in
pratica immaginate un parco in riva al lago, un sapiente recupero ambientale
e questa vecchia carbonaia, aggiungete l'arte della buona cucina e del
buon bere: otterrete così quella che definiremmo una proposta interessante
nel panorama ristorativo italiano, il Ristorante Modina di Paratico. Una
struttura legata alla storia del territorio franciacortino che ha saputo,
grazie all'intervento di alcuni imprenditori della zona, convertirsi.
Oggi il ristorante, che prende il nome da un opificio degli Anni Settanta,
è un punto d’incontro per momenti conviviali di lavoro e
di piacere grazie all'attento bilanciamento tra una cucina tradizionale
che attinge anche al pescato di mare e un ambiente rivisitato in chiave
moderna. Il Ristorante Modina si trova all'interno del parco pubblico
naturalistico «Le Chiatte», ricavato dal sapiente recupero
di un'area di circa 12 mila metri quadrati dismessa delle Ferrovie dello
Stato. Vecchi lunghi tavoli, alte e imponenti piante, lamiere arrugginite
alle pareti ed effetti video soft sanno creare la giusta scenografia ai
piatti elaborati da Fabrizio Barontini, con la consulenza dello Chef Fabrizio
Albini. La filosofia? Cibo per la mente, cioè sedersi a un tavolo
non solo per cibarsi, ma per vivere emozioni che sappiano trasformare
la convivialità in qualcosa di più. Filosofia che al Modina
viene seguita anche per i pranzi: all'ospite è infatti offerta
la possibilità di scegliere, avvalendosi della bravura del maître
Roberto Cosentino, anche menu vegetariani, gluten-free o buffet organizzati
in blocchi nutrizionali. La carta dei vini, studiata in modo da proporre
una selezione di bottiglie dall'ottimo rapporto qualità-prezzo,
pone un occhio di riguardo ai migliori Franciacorta, senza tralasciare
le bollicine dei cugini d’Oltralpe. Gli amanti della pizza, infine,
non potranno non assaggiare quella realizzata con l’impasto di Giovanni
Patarini, una vera prelibatezza, provare per credere. In realtà
ci sarebbe tanto altro da dire o da raccontare, ma le emozioni –
si sa - sono fatte per essere vissute. Anche stando seduti ad uno dei
tavoli di questo ristorante, perché no?
DOVE: Lungolago, Via G. Marconi 13/a, 25030
Paratico
CONTATTI: +39 035 911741 - info@ristorantemodina.it
ORARI: da Martedì a Domenica: 12.00 – 15.00 e 18.00 –
02.00
di Leonella Zupo
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