SALUTE E BENESSERE

I benefici effetti degli ortaggi
Dai kiwi e dai prodotti dell’orto un rimedio contro l’influenza. Dal riso un aiuto contro le malattie vascolari.

Con le nebbie e i primi freddi che anticipano un inverno tradizionalmente rigido nelle pianure del nord Italia torna anche l’inevitabile rischio di buscarsi l’influenza, che quest’anno – prevedono gli esperti – potrebbe colpire tra i tre e i cinque milioni di persone attraverso il ceppo “Wisconsin”, come emerso a Firenze al Congresso della Società Italiana di Medicina generale (Simg).
Come prevenire la malattia? Su tutto prevalgono ovviamente le prescrizioni dei medici, che possono però accompagnarsi ad una particolare attenzione in una dieta alimentare che trova proprio nei prodotti dell’orto e del frutteto gli “ingredienti giusti” per fare prevenzione a tavola.
E tra molti i frutti delle campagne in grado di contribuire alla prevenzione della malattia grazie agli elevati contenuti in vitamina C ci sono i Kiwi, una delle produzioni emergenti dell’agricoltura novarese e del Piemonte. Il frutto dell’albero di kiwi è ricco in vitamina C (85mg ogni 100 di prodotto), fosforo (70mg) e potassio (400mg) con un contenuto calorico di circa 44 kcal per 100 grammi ed è particolarmente indicato per stimolare le difese del sistema immunitario, prevenendo i fastidiosi raffreddori autunnali.
E poi arance, uva, peperoncini, peperoni, cavoli, spinaci, broccoli, radicchio, pomodori, sedano, kaki, fichi d’India ed anche mele sono solo alcuni esempi di frutta e verdura di stagione possono garantire un apporto rilevante di vitamine di fronte all’avanzare dell’influenza.
“L'alimentazione - sottolinea la Coldiretti - può essere un valido contributo per prevenire i sintomi influenzali come mal di gola, febbre, disturbi intestinali, nausea e dolori muscolo-scheletrici”.
Ed anche due elementi molto utilizzati in cucina – come la cipolla e l’aglio – possono avere effetti benefici: la cipolla, ad esempio, è ricca di vitamine e sali minerali, è un antisettico naturale, è espettorante, disinfetta l'intestino e cura i geloni.
L'aglio grazie alla notevole quantità di ferro, sali minerali e svariate vitamine (A, B1, B2, PP e C) è invece molto efficace per combattere catarri bronchiali, febbri, ed è un ottimo antisettico contro le malattie infettive: inoltre, può contrastare fastidiosi dolori alle ossa e ai muscoli, se schiacciato con olio di oliva caldo e limone può essere utilizzato per massaggiare la parte dolorante.
Intanto, novità positive arrivano anche dal riso che, come confermato di recente, rappresenta un alimento utile a prevenire il colesterolo alto e l’insorgere di malattie cardiovascolari: proprietà paticolari si riscontrano nel riso nero, grazie al contenuto di antocianine (che riducono i radicali liberi e aumentano il tasso del “colesterolo buono) e in quello rosso. Ma anche un tradizionale risotto è un valido alleato della nostra salute.
“Ciò insegna che il ricorso ad una dieta genuina, che privilegia i prodotti tipici e rintracciabili, può essere utile a mantenere uno stile di vita migliore e più salutare” dice il direttore di Coldiretti Novara Vco Diego Furia.
“La genuinità e la territorialità degli alimenti che consumiamo ogni giorno deve essere ai primi posti delle nostre priorità di scelta nell’approvvigionamento, anche e soprattutto per il “valore aggiunto” che i prodotti rintracciabili apportano in merito alla sicurezza alimentare e alla salute stessa”.


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